Di solito nel titolo di un articolo si enfatizza per richiamare l’attenzione dei lettori, nel nostro caso potevamo già titolare “Comune in dissesto”, ma preferiamo arrivarci nelle conclusioni citando prima documenti ufficiali.
La dottoressa Russello, dirigente alle finanze manda a dire: “La scrivente P.O. comunica che il Rendiconto della Gestione anno 2013, le cui risultanze sono state trasmesse agli organi preposti, si è chiuso con un disavanzo di amministrazione. L’Ente, inoltre, alla data del 31/12/2013 figura strutturalmente deficitario.”
A questo punto la dirigente chiude i cordoni della cassa “atteso che non è stato ancora approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio corrente”, nel rispetto dell’articolo 191, comma 5, del TUEL che afferma: “Agli Enti Locali che presentano, nell’ultimo rendiconto deliberato, disavanzo di amministrazione, ovvero indichino debiti fuori bilancio per i quali non sono stati validamente adottati i provvedimenti di cui all’articolo 193, è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge, sono fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti nei precedenti esercizi.”
Morale della favola, nessuna spesa sarà possibile fino a quando il Consiglio comunale non approverà il Bilancio 2014, che dovrà prevedere, nello stesso tempo, la copertura del disavanzo. Ora, già è immaginabile la reazione di buona parte del Consiglio comunale che dovrà assumersi la responsabilità sugli equilibri finanziari, come è immaginabile la reazione della cittadinanza che dopo aver festeggiato la legalità nella sesta edizione della manifestazione, vuole respirarla a pieni polmoni, iniziando, molto probabilmente, a chiedere conto e ragione sulla particolare vicenda delle finanze comunali al Consiglio e ai singoli consiglieri comunali.
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.