Il Consigliere Comunale – Giacomo Distefano
“In merito alla recente nota stampa diffusa dal sindaco con la quale invita tutti i consiglieri comunali a volere collaborare alla formazione di una nuova maggioranza per un rilancio dell’azione amministrativa, il sottoscritto, pur non condividendo più oramai l’azione amministrativa di questo esecutivo e di questa maggioranza, si rende disponibile, tuttavia, a condividere un programma di fine legislatura, con tutte quelle forze politiche che si rendessero disponibili ad affrontare la grave situazione politica-economica che sta attraversando il paese.
La mancanza di una programmazione politica, aggravata da una crisi di cassa del comune, in quest’ultimo periodo, ha provocato una paralisi della macchina amministrativa con inevitabili ripercussioni sui servizi e sull’ordinaria amministrazione della città.
I continui rilievi mossi dalla Corte dei Conti, ultimo sul bilancio di Previsione 2012, pone l’Ente ad adottare delle misure correttive sui capitoli di bilancio, al fine di scongiurare un paventato quanto disastroso dissesto finanziario del Comune, che provocherebbe danni inimmaginabili, come il licenziamento di centinaia di lavoratori precari, l’innalzamento al massimo delle aliquote dei tributi e l’abolizione di tutti i servizi socio-assistenziali.
Per tali motivi il sottoscritto, sente l’obbligo morale nei confronti della cittadinanza di non esimersi a dare disponibilità per stilare un programma condiviso che, oltre a garantire una normale amministrazione della città, quale la pulizia delle strade, ville e giardini; snellimento traffico stradale; sistemazione buche stradali (con verifiche se di competenza Comune o Girgenti Acque) ecc… garantisca pure un serio ed oculato risanamento delle casse comunali, come ad esempio:
– Attuazione del piano affitti, con spostamenti uffici comunali in strutture di proprietà del comune.
– Raccolta differenziata dei rifiuti; nelle more, revisione del piano finanziario alle imprese.
– Piano traffico, controllo del traffico veicolare e verifiche infrazioni codice stradale e strisce blu.
– Controlli a tappeto per quanto riguarda il pagamento suolo pubblico e affissioni.
– Revisioni di tutti i contratti di servizio stipulati (pubblica illuminazione, telefonia ecc..).
– Abolizione di tutte le spese non obbligatorie.
ed infine, non per questo di minore importanza, la soluzione della vicenda metano, che oltre a garantire un servizio di primaria importanza, garantirebbe anche un bel po’ di posti di lavoro e la stabilizzazione, entro il 2016, di tutti i precari in forza al Comune. E qui faccio un appello ai nostri due deputati nazionali affinchè possano intercedere con il governo Nazionale per trovare le possibili soluzioni alla risoluzione del problema.
Se questi punti saranno adottati dalla prossima giunta Manganella, sicuramente il sottoscritto non farà mancare il proprio appoggio in consiglio comunale, viceversa, se l’appello del Sindaco risultasse solo un modo per potersi assicurare una nuova maggioranza in seno all’aula Falcone e Borsellino, tralasciando i reali problemi di cui necessita la cittadinanza, allora, forse sarà meglio tirare la spina a questa consiliatura e dare di nuovo la parola ai cittadini.
Un’ ultima riflessione; dopo l’appello del sindaco, con la quale dichiara il fallimento politico di questa giunta, mi sarei immaginato che tutti gli assessori, o gran parte di essi, avrebbero avuto uno scatto di orgoglio, consegnando le proprie dimissioni nelle mani del sindaco, ma evidentemente mi sbagliavo……
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