Aldo Capitano
” Nato da una facoltosa Famiglia Borghese di Raffadali, già da studente in Giurisprudenza, in pieno regime fascista aderì all’ideologia Comunista, influenzato dal compaesano Cesare Sessa, che fu tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia. Arrestato nel 1935 dal regime e condannato in quanto Comunista al confino, scontò la pena sull’isola di Ventotene , dalla quale veniva condotto in catene a Palermo per sostenere gli esami per il conseguimento della laurea in giurisprudenza …ect.etc ” ( da Wichipedia ).
Questo è l’inizio della storia della vita sociale, politica – culturale del benvoluto On.Sen. Salvatore Di Benedetto , che fu Presidente dell’ ANPI e anche Sindaco di Raffadali. Bisogna leggere la notizia al completo nella pagina dell’enciclopedia Wichipedia per avere il concetto ” ideologico , morale,storico-culturale ” delle origini della Famiglia Di Benedetto.
Una Famiglia che ha lasciato un segno marcatamente idelebile alla storia italiana e di questa provincia di Agrigento in particolare. La scia profumata di bene in tutti i sensi, l’ha trascinata, lungo il percorso della sua vita breve, il nipote, Giacomo. Formidabile Uomo, che da giovane , con i capelli lunghi e la sua tipica voce rauca , gridava con il megafono , per le vie di Agrigento, a guida degli studenti in manifestazione. Inizia così la Sua attività politica. Nato nel 1962, moltissimi coetanei lo ricordano così , un giovane interessato nel sociale,impegnato nella politica per il riscatto della collettività studentesca.
I primi passi sono segnati dal Suo forte impegno studentesco , che tutti con ammirazione ricordiamo, compresa mia moglie , coetanea e studentessa liceale di un corso diverso . Ha proseguito il suo impegno nel sindacato. E la Sua predisposizione piu’ naturale è stata la passione per la politica da Deputato e da Sindaco della Sua Raffadali.
Un arco di tempo troppo breve per lo sfortunato Giacomì ! Muore giovane , ma ha lasciato una scia della Sua vita, piena di profondo impegno generoso e onesto. Le Sue rivendicazioni sindacali e politiche lasciano un ricordo indelebile alla società .
Un piccolo grumo di sangue ha interrotto il Suo percorso , lasciando nel dolore chi l’ha stimato : parenti,amici,conoscenti e cittadini .
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un ricordo