L’assessore Agrò è convinto sul buon inizio del servizio di raccolta differenziata. L’opposizione, dal canto suo, afferma l’esatto contrario. I cittadini sono divisi tra chi vuole fare la raccolta in favore dell’ambiente e tra chi rema contro continuando ad alimentare discariche abusive e improvvisate in ogni angolo della città e delle sue periferie. Agrò cita le cifre che dimostrano un minore conferimento in discarica, la gente e l’opposizione lamentano una caduta della qualità dell’igiene pubblica.
Siciliaonpress ha dato, sul particolare argomento, spazio all’amministrazione, e all’opposizione sempre in un’ottica di difesa alla differenziata. Un fatto è certo: tutti siamo d’accordo sul fare la differenziata. Ma è possibile, scusatemi lo sfogo, non mettersi d’accordo anche quando siamo tutti d’accordo? A Favara, dove tutto è di più accade anche questo.
In pratica, la stragrande maggioranza interessata al buon funzionamento della raccolta si scanna in una sorta di lotta contro se stessa, mentre una parte della città ha difficoltà a rispettare le nuove regole.
Ora, invece, di “scannarsi”, non sarebbe opportuno verificare i motivi che portano una fetta consistente dell’utenza a non ritirare il contenitore e a non osservare le nuove regole del conferimento?
Caro assessore Agrò e cari Montalbano, Romeo, Lentini, ma è così difficile incontrarsi, senza partito preso, e ragionare? L’avete già fatto? Fatelo ancora, ma con un diverso e costruttivo approccio.
Stiamo affrontando un problema che dovrebbe vederci tutti uniti, specie dopo avere sopportato la scellerata scelta della busta appesa al gancio, una vera e propria offesa alla città, un fatto che dovrebbe convincerci ad uscire tutti insieme dal pantano.
In questo senso, rivolgo un invito da cittadino alla politica. In questi ultimi tre anni siamo stati indotti a guerreggiare e a perdere tempo, con gravi danni alla città e alla collettività, a questo punto ci starebbe pure bene una tregua. La merita lo stesso servizio della differenziata. Senza steccati, senza partito preso, cerchiamo la migliore soluzione senza rinunciare al progresso e al vivere civile.
2 commenti
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Direttore caro, il tuo appello è dettato dalla tua sensibilità, ma il problema è che a Favara (non me ne voglia l’Assessore Agrò) dobbiamo sempre fare le cose a membro di segugio. Non si inizia una differenziata per tutto il paese, la si fa gradualmente, si fa la pubblicità porta a porta. Ma quanta gente non sa niente perchè o non ha internet o non legge per strada i manifesti. E comunque noi cittadini purtroppo abbiamo bisogno di essere educati e a volte multati, ma dove sono i vigili? Mi fermo sennò faccio un trattato.