Differenziata, “esentato dal rimborso”

Fare la raccolta differenziata è, innanzitutto, un segno di civiltà, ma è anche un risparmio economico per la collettività. A Favara ci saranno cittadini che, molto probabilmente, non godranno dello sconto per il minore conferimento in discarica.
Ieri sera, Peppe Trupia, ex cittadino di Favara ovest oggi agrigentino “forzato” di Agrigento est, mi ha fatto notare la paradossale situazione nella quale si trovano centinaia di famiglie esodate nella Città dei Templi, che pur effettuando rigorosamente la differenziata ordinata dall’amministrazione di Favara, sono nello stesso tempo utenza pagante al Comune di Agrigento. E’ uno dei pessimi risultati della politica locale incapace e inaffidabile che non è riuscita in circa trenta anni a risolvere, pur affrontandolo, il problema della ridefinizione dei confini tra Favara e la vicina Agrigento. Per avere un’idea dell’incompetenza della politica locale, basta pensare che se i favaresi avessero atteso la soluzione del problema confini per costruire la loro casa, oggi abiterebbero nel dammuso, al massimo nella cammara e dammuso del centro storico, ché il territorio di Agrigento arriva a pochi metri dal vecchio centro di Favara.
I favaresi, dal canto loro, hanno fatto enormi sacrifici, andando a lavorare all’estero, per fuggire dal dammuso e dalla cammara e dammuso, mentre altri più fortunati concittadini sono rimasti per dedicarsi alla politica. Anche loro sono usciti dal dammuso, ma con meno, molto meno, sacrifici. Alcuni manco si sono accorti che c’erano sacrifici da fare.       
Si sono sprecati trenta anni.
Notizia di ieri, fonte il Comune di Agrigento, si è consumata l’ennesima riunione tra amministratori e tecnici di Agrigento, Favara e Aragona per risolvere “l’ormai – si legge nel comunicato stampa – annosa questione della modifica dei confini tra i comuni di Agrigento, Aragona e Favara.
Durante la riunione, oltre ad aver verificato l’ormai assodata volontà di pervenire a detta modifica, è stato concretamente avviato il complesso procedimento amministrativo previsto in questi casi.
 A conclusione è stato deciso che entro la metà del prossimo mese sarà pronta la proposta di deliberazione, con i relativi allegati tecnici e cartografici, che nel medesimo testo dovrà essere approvata dai rispettivi consigli comunali prima dell’inoltro all’Assessorato regionale delle autonomie locali”.
Caro Peppe i lavori sono in corso, veramente, lo sono da decenni, sarà la volta buona?
Intanto, fai la differenziata a Favara e paga ad Agrigento, poi si vedrà.
 

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