Gira insistente la notizia di una comunicazione che il sindaco avrebbe dato alle responsabili delle due cooperative che gestiscono gli asili nido, secondo la quale, Manganella avrebbe assicurato della conclusione della problematica con la proroga concessa già domani.
In realtà, il sindaco da noi raggiunto telefonicamente ci dice una cosa diversa. Ha convocato per domani la segretaria, la dirigente del settore Finanze, i Revisori del conto e la Giunta per affrontare e trovare una possibile soluzione per l’attivazione del servizio.
“Non siamo stati fermi – ci dice Manganella – ad aspettare e ci siamo dati da fare per trovare il modo di uscire dall’attuale difficoltà, che riguarda posti di lavoro, ma anche un servizio per la cittadinanza. E’ impensabile, dopo aver nel 1988 dato i natali alle convenzioni con le due cooperative, essere, oggi, lo stesso a chiudere la loro esistenza”.
Manganella sta lavorando ed è possibile che domani si chiuda la problematica, ma in questo momento la certezza è l’incontro di domani con i vertici della burocrazia e l’amministrazione comunale.
Del resto, una soluzione trovata dietro l’angolo di casa avrebbe avuto tutti i connotati di un falso problema, messo ad arte come un bastone tra le ruote dell’avversario politico. In realtà il problema è tutt’altro che falso e fa parte di una più vasta e grave questione, quella finanziaria dell’Ente.
