PROSEGUE IL PERCORSO DI DIALOGO INTERCULTURA, COOPERAZIONE E PACE IN PROSPETTIVA DELL’EDIZIONE 2015 DI BLUE SEA LAND
Rinnovato l’impegno comune rivolto al dialogo interculturale, alla cooperazione e alla pace tra i popoli oltre le differenze e le sovrastrutture socio-culturali, in un momento storico così complicato e problematico che aggiunge un tassello nel cammino di pace tra le culture e religioni islamica e cristiana.
È questa la sintesi dell’incontro a Roma tra l’Imam della Grande Moschea di Roma, Muhammad Hassan Abdulghaffar, ed il Presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo, presso la Moschea più grande d’Europa, il complesso che è sede del Centro Culturale Islamico d’Italia .
Capolavoro architettonico e di indubbia bellezza, la Grande Moschea di Roma, voluta e finanziata da Re Faysal, capostipite della famiglia reale saudita, è stata progettata da Paolo Portoghesi, Vittorio Gigliotti e Sami Mousawi e la sua costruzione ha richiesto oltre vent’anni di lavori.
La visita, in un clima cordiale ed amichevole, si è svolta all’interno del complesso sacro su cui svettano cupole con nuances di colori mediterranei coronati dalla mezzaluna araba. L’Imam ha invitato l’ospite siciliano a visitare anche la biblioteca, luogo di riflessione per lo studio dei testi sacri musulmani, e la scuola per l’insegnamento della lingua araba. L’incontro è proseguito all’interno della Moschea: un tripudio di turchese e sfumature blu e di mosaici provenienti da tutti i paesi del Maghreb, sapientemente assemblati dai maestri marocchini.
All’interno dello splendido complesso monumentale, Abdulghaffar e Tumbiolo hanno rinnovato, come dicevamo, l’impegno comune rivolto al dialogo interculturale, alla cooperazione e alla pace tra i popoli oltre le differenze e le sovrastrutture socio-culturali, in vista dell’organizzazione del prossimo Blue Sea Land 2015 a cui l’Imam ha manifestato l’interesse a partecipare come del resto è già avvenuto nella precedente edizione della manifestazione che si è conclusa, nella casbah di Mazara del Vallo, con la preghiera comune per la pace, promossa dal Rotary International, fra rappresentanti di tutte le grandi religioni monoteistiche.
In un momento storico così complicato e problematico, l’incontro, in un luogo ricco di simboli comuni alle religioni islamica e cristiana, ha rappresentato un altro piccolo tassello del cammino tracciato dal Distretto della Pesca nella costruzione del dialogo senza il quale – afferma l’Imam Abdulghaffar- “non c’è un futuro di lavoro e cooperazione per le generazioni future”.