LA SICILIA AD UN PASSO DAL DEFAULT
Approvato ieri all’Assemblea regionale siciliana il documento di programmazione economico-finanziaria 2015/2017, non sono tardate ad arrivare i giudizi negativi dai banchi delle opposizioni.
“Forza Italia ha bocciato sonoramente il Dpef 2015-2017, presentato ieri all’Ars e approvato grazie ad una maggioranza miope e incapace di scegliere per il bene dei siciliani”. Ad affermarlo Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.
“Si tratta di un documento irricevibile – aggiunge – datato luglio scorso, che non interpreta e non affronta le necessità di una regione la cui economia è letteralmente distrutta”.
Per il parlamentare Azzurro: “Serve una programmazione vera, che preveda riforme vere: tutto questo non risulta del Dpef a firma Crocetta”.
Anche dagli esponenti della Lista Musumeci verso Forza Italia arriva la sonora bocciatura.
“La situazione finanziaria della Sicilia è sull’orlo del baratro – afferma Gino Ioppolo -. Il Prodotto interno lordo – precisa – nel 2013 è sceso del 3,8 per cento e nel 2014 dell’ 1,3 e il Dpef descrive una diversa realtà economico-finanziaria della Regione siciliana”.
“Un documento – sostiene il deputato della Lista Musumeci verso Forza Italia – che certifica il momento di maggiore incomprensione tra il presidente Crocetta e l’assessore all’Economia Baccei”.