La pioggia degli ultimi giorni ha riaperto le mille buche delle strade di Favara
Prima giornata di sole dopo giorni, che sembravano mesi, di pioggia incessante. Ed oggi effettivamente si fa la conta dei danni che questo clima poco siciliano ha prodotto a Favara.
I danni più evidenti riguardano certamente lo smottamento del manto stradale, da sempre croce ( e poco delizia) di ogni amministrazione. In particolar modo di questa. Le strade sono franate, le buche si sono “riaperte” e la pioggia, a mò di monito naturale, le ha riempite di acqua dando all’automobilista o al pedone più accorto, il senso del pericolo. Drammatica la notizia dell’incidente avvenuto proprio ieri sera in Via Umberto, dove un diciassettenne a bordo del suo ciclomotore, ha rischiato il peggio a causa della profonda buca e della strada irregolare resa ancora più pericolosa dalla vischiosità della pioggia. Diventa necessario e fondamentale approntare immediatamente un piano di azione, in sinergia tra l’amministrazione e gli uffici competenti, per ripristinare la corretta agibilità delle vie cittadine. Stavolta il giovane motociclista ha riportato un taglio al sopracciglio, un polso dolorante e tantissima paura. Ma è pur vero che, se non si provvede celermente, Favara non sarà sempre così fortunata e rischia seriamente di piangere un suo figlio.
