Garanzia Giovani. Catania, assemblea permanente operatori politiche attive lavoro

SI ALLARGA LA PROTESTA DEI LAVORATORI EX SPORTELLI MULTIFUNZIONALI DOPO LA PROPOSTA AVANZATA DAL GOVERNO REGIONALE DI DIVIDERNE I DESTINI

Dopo l’annuncio del Governo regionale, per voce dell’assessore al Lavoro, Bruno Caruso e del dirigente generale, Anna Rosa Corsello, che soltanto gli orientatori potranno proseguire preso il Ciapi l’esperienza lavorativa dopo la scadenza del 9 aprile prossimo e che per le altre figure professionali il futuro sarà quello di tornare presso gli enti di appartenenza, tra gli operatori non è tardata ad arrivare la reazione di forte e preoccupato dissenso. E’ mobilitazione a Catania e provincia.

Riportiamo di seguito la nota degli operatori delle politiche attive del lavoro di Catania e provincia.

“I lavoratori contrattualizzati dal Ciapi Priolo per l’attuazione Garanzia Giovani, ex Sportelli Multifunzionali, convocatisi in assemblea indetta dal sindacato Cobas Formazione presso i locali de Centro per l’Impiego di Catania, dopo ampio dibattito prendono atto della estrema gravità della situazione, che mette a rischio l’esistenza di un servizio pubblico obbligatorio per legge.
Sottolineano la dispersione di competenze e professionalità ventennali che sino ad ora hanno garantito tali servizi, denunciano il danno sociale e conseguentemente economico di tali scelte
Deliberano all’unanimità
-Di entrare in assemblea permanente da giovedì 12 marzo 2015 inizialmente fuori dall’orario di lavoro.
-Promuovono l’istituzione di un coordinamento regionale degli Operatori del settore, con l’individuazione di rappresentanze provinciali.
-Programmano lo sciopero e qualsiasi altra forma di iniziativa, anche ad oltranza dell’intera categoria in attesa di risposte serie e stabili a tutela dei servizi di erogazione delle politiche attive del lavoro e a tutela delle garanzie occupazionali.
-Promuovono e auspicano l’apertura di un dialogo fattivo, serio e costruttivo con tutte le forze sociali.

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