IL PROGETTO DEL CIAPI POTREBBE PERDERE UNA PARTE DEL FINAZIAMENTO IN SEDE DI RENDICONTAZIONE
“Ancora nel caos la formazione professionale siciliana e a rischio ingenti risorse comunitarie. Forza Italia ha presentato stamane un’interrogazione parlamentare per capire cosa intenda fare il governo regionale per garantire il completamento del ciclo formativo dei giovani siciliani impegnati nel progetto Prometeo, attraverso il Ciapi di Priolo, giunto a circa il 70 per cento del monte ore totale”. Così Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars sulla gestione del progetto ‘Prometeo’ da parte del Ciapi di Priolo.
“La paventata chiusura anticipata, che negherebbe ai corsisti il conseguimento del titolo formativo auspicato – aggiunge l’esponente degli Azzurri – potrebbe avere altresì risvolti economici drammatici, in quanto la Regione, non potendo rendicontare l’avvenuto e pieno utilizzo delle risorse comunitarie, si ritroverebbe a perdere fondi per ben 18 milioni di euro, rimettendoci risorse proprie”.
“Ci troviamo di fronte all’ennesima beffa a firma Crocetta – conclude Falcone -.
La questione della rendicontazione rilevata dal capogruppo all’Ars di Forza Italia ha a che fare con l’Unità di costo standard, previsto dalla convenzione stipulata dalla Regione siciliana con il Ciapi di Priolo.
I ritiri degli allievi determinano un abbattimento del finanziamento che tocca non solo la voce allievi ma anche quella della gestione e del personale. Il governo regionale pare voglia correre ai ripari per introdurre il costo reale nella rendicontazione del Ciapi in sostituzione dell’Unità di costo standard evitando così il taglio sugli stipendi del personale e garantendo la conclusione dell’attività corsuale.