L’opposizione propone di azzerare il gettone di presenza e di costituire un fondo a copertura della spesa per, se necessaria, un’ulteriore proroga in attesa della autorizzazione, quella definitiva sul rinnovo del contratto lavorativo che dovrebbe arrivare dal Ministero degli Interni.
“La prima proroga – a parlare è Gaetano Airò – è stata concessa con grande coraggio dal sindaco che si è fatto carico di tutte le responsabilità. Per la seconda appare giusto che il Consiglio comunale si attivi per garantire la copertura finanziaria, rinunciando totalmente al gettone di presenza e costituire un fondo per una ormai possibile ulteriore proroga”.
Ovviamente la proposta dell’opposizione dovrà essere condivisa da tutto il Consiglio comunale senza perdere tempo, semplicemente notificando la loro scelta agli uffici interessati.
“Si tratta – ci dice Antonio Palumbo – di offrire al sindaco un altro strumento in considerazione dei tempi ormai troppo stretti, quando mancano pochissimi giorni alla scadenza di fine mese. Per quanto ci riguarda è un dovere necessario al quale non vogliamo assolutamente sottrarci. L’opposizione è pronta alla rinuncia, a questo punto, il sindaco potrebbe immediatamente convocare la sua maggioranza e decidere in questa direzione, in modo tale di completare nel giro di poche ore gli adempimenti necessari a costituire il fondo”.