Hanno appena protocollato la richiesta di azzeramento dei compensi politici i consiglieri Leonardo Pitruzzella, Salvatore Lupo, Giovanni Bennardo, Gaspare Scalia, Gioacchino Crapanzano, Filippo Ceresi, Salvatore Broccia, Michele Lombardo, Carmelo Vassallo Todaro, Gaetano Airò, Antonio Palumbo, Antonio Fallea, Giuseppe Bellavia.
“Il Presidente del Consiglio Comunale e i sottoscritti Consiglieri Comunali – si legge nella richiesta, dicevamo, già protocollata – considerate le difficoltà finanziarie e le problematiche relative alla copertura del fondo per il contratto dei lavoratori precari del Nostro Comune, comunicano di volere rinunciare per intero alla propria indennità di carica ed ai gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni di Consigli Comunali e delle Commissioni Consiliari”.
Ai tredici si aggiunge Gerlando Nobile che ha rinunciato nello stesso momento del sua nomina. Al di la delle inutili polemiche loro nella politica del fare hanno rinunciato per offrire al sindaco uno strumento in più in favore dei precari.
Al momento hanno rinunciato il sindaco, gli assessori e i tredici consiglieri dell’opposizione, più Nobile, che dovrebbero essere seguiti da altri loro colleghi.
1 commento
ma non ci sarebbero pure salemi bottone e milioti che aVEVANO rinunciato pure?