L’atto criminale potrebbe risalire a quattro, cinque giorni fa, ma la notizia è trapelata solo adesso. Del resto non si può’ stabilire una data precisa in considerazione dell’abitudine di Manganella di recarsi sporadicamente nella casa di proprietà della moglie, in Contrada Burraitorto.
Ignoti avrebbero forzato la finestra e buttato liquido infiammabile, poi dato a fuoco e che ha distrutto un tavolo mentre non ha raggiunto alcuni materassi posti nello stesso locale.Questo ne ha limitato i danni. Si tratterebbe di un chiaro messaggio intimidatorio ai danni del primo cittadino di Favara, in un particolare periodo di crisi finanziaria dell’ente e con quasi assenti lavori pubblici in atto.