M5S Favara
Non c’è alcun bisogno di essere economisti e conoscere l’andamento della curva di Laffer per capire che se si spinge troppo sulla tassazione, le entrate nelle casse comunali diminuiscono invece di aumentare. Questo per un semplice motivo: i cittadini smettono di pagare le tasse perché divenute troppo elevate e insostenibili. La giunta comunale di Favara, nel realizzare il piano di riequilibrio pluriennale, sta facendo proprio questo: alza a dismisura tutto. Tributi locali al massimo, tasse sul reddito al massimo; tutto per non gettare la spugna e dichiarare dissesto finanziario, unico mezzo per risanare le casse comunali.
Gli amministratori e i signori consiglieri comunali, devono sapere che ogni atto vessatorio contro i cittadini tornerà loro indietro come un boomerang di dimensioni colossali. Le tasse stanno uccidendo i consumi devastando l’occupazione e aumentando ancora di più il tasso di evasione. Anziché adottare un serio piano antievasione, si continuano a tartassare i soliti noti, eppure “pagare tutti per pagare meno” era uno degli slogan della campagna elettorale del Sindaco Manganella.
Il nostro esempio è quello del Comune di Bagheria. Il Sindaco del m5s Patrizio Cinque eletto quando già il comune era in dissesto finanziario è riuscito a risanare le casse comunali in meno di due anni, Bagheria oggi è fuori dal baratro.
Bisogna quindi tagliare tutto il possibile e nello stesso tempo garantire una lotta serrata all’evasione tributaria, grazie alle preziose risorse umane di cui dispone il Comune di Favara. Non avrebbe senso infatti ricorrere nuovamente all’esternalizzazione dei tributi. Alzare le tasse solo per poter dire “noi ci abbiamo provato” non ha alcun senso, si dichiari dissesto finanziario e subito dopo Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale rassegnino irrevocabilmente le dimissioni.