Una cosa è l’inosservanza delle regole, altro è comportarsi da porci con le sembianze umane.
In tutte le società c’è la presenza, piccola o grande, di chi non ce la fa proprio a rispettare le regole. Dalle dimensioni del gruppo si misura, poi, il grado di civiltà di un popolo.
A Favara, inutile nasconderlo, la presenza di incivili è significativa. Ciò che sta accadendo, in particolare, con il conferimento proposto dall’amministrazione che ha scatenato un’orda di barbari sta mortificando il territorio e i suoi abitanti. Barbari che non hanno rispetto per l’ambiente, per la salute, per loro stessi. E tra questi c’è una punta avanzata, un gruppo che ha fatto il salto di qualità passando dall’incivile all’essere porci che depositano i rifiuti lungo il muro e nella piazzetta del cimitero.
Si va in quel luogo consacrato per pregare e posare fiori, mentre i porci all’esterno lasciano la spazzatura. Ha quasi lo stesso destino la Chiesa Madre, con alcuni che trovano più comodo e intelligente non depositare la spazzatura davanti all’ingresso della loro abitazione, ma nell’angolo della casa di Dio.
Porci che vanno scoperti e puniti. Di più, vanno mortificati pubblicamente.
Dovremmo indignarci e passare dal lamentarci addosso all’azione, cercando di dare un nome e un cognome ai porci, considerato che le istituzioni fanno nulla o poco. E il loro nulla non ha spiegazione, ché le discariche abusive vengono bonificate aggiungendo spese straordinarie alle ordinarie. Mentre si risparmierebbe con un opportuno controllo del territorio.
Nel gioco delle parti, noi popolo dovremmo, comunque, fare la nostra, azzerando la tolleranza e denunciando in tutte le forme i porci.
Questi animali portano la loro spazzatura ai nostri morti.
3 commenti
Facciamo tutti le dovute riflessioni. In un paese dove la gente paga una salatissima tassa per lo smaltimento rifiuti, (senza ricevere in cambio un servizio) si trova a pagare gente preposta alla sorveglianza del territorio (cosa fanno?) traffico, parcheggi abusivi, occupazione del suolo pubblico selvaggio, deturpazione e violenza continuata del territorio. Ma ci chiediamo……. Favara ha delle leggi? facciamo parte della Repubblica Italiana? Chi rappresenta lo Stato dov’è? Possibile che questi porci continuano a farsi i cazzi loro indisturbati? Ci rivolgiamo a tutte le istituzioni di ogni ordine e grado, I Favaresi non possono e non devono essere rappresentati da queste bestie. Volete intervenire? FAVARA LIBERA
d’accordissimo con lei, sui porci, ma quelli ke comandati dalle istituzioni a pulire l’interno del cimitero? nomi e cognomi li sappiamo!!! li vediamo alla’ombra dei viali cimiteriali a lameintarsi e il cimitero e diventato un “porcile” …
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Sono da condannare compreso e prima di tutto il sindaco che ci legge sempre e che permette lo stato delle cose, ma non giustifica l’altro comportamento di gravissima inciviltà.
U PISCI FETI DA TESTA
Un vecchio detto così recita:”Il popolo prima va educato e poi punito!”
Vero è che tra le persone per bene,spesso,si nascondono,per fortuna,pochi porci dalle sembianze umane! Questi “porci”non fanno altro che aggravare la già precaria situazione ambientale che regna a Favara! Sorge ovvia e spontanea una domanda:”Cosa hanno fatto le istituzioni preposte per educare la cttadinanza?”Come al solito erano e sono lattanti! La sorveglianza,poi,m
anco a parlarne! I pochi “porci”in questa situazione di “munnizzaru”naturalmente ci si trovano a loro agio!Se chi è preposto ad intervenire continurà a girarsi dall’altra parte le cose continuranno a peggiorare! Noi cittadini potremo aiutare le istituzioni non a sostituirci ad esse!