Rifondazione comunista
La polemica di questi giorni tra il Sindaco Manganella e il “suo” assessore Zarbo sul nuovo appalto per il servizio della spazzatura è abbastanza preoccupante e conferma tutte le perplessità espresse fino ad oggi dal nostro partito e dal nostro consigliere comunale Antonio Palumbo sulla scarsa chiarezza e trasparenza con la quale si stava predisponendo la nuova gara.
Uno dei motivi che ci ha spinto a rimanere in carica, senza facili scorciatoie o fughe come le dimissioni di comodo, è sempre stato quello di continuare a controllare da vicino tutto le decisioni ed i relativi iter in modo tale da poter tutelare i nostri concittadini ed onorare il nostro mandato elettorale.
Risulta chiaro dal botta e risposta tra Sindaco ed Assessore che qualcosa di poco chiaro e grave stia succedendo; risulta altrettanto chiaro che la nuova gara cosi come voluta dal Sindaco rischia di diventare l’ennesima stangata sui cittadini Favaresi, che si ritroveranno a subire gli effetti di una lunga gara con costi insostenibili e servizi inesistenti; risulta chiaro che la nostra richiesta (presentata insieme a tutta l’opposizione), di predisporre una gara “ponte” di soli 2 anni per ragionare meglio sul servizio che vogliamo e su cosa sia meglio per la città, assume oggi un significato importante.
Da parte nostra ringraziamo l’assessore Zarbo per aver avuto il merito di rompere il muro di gomma che circondava l’argomento, per aver esternato e confermato dall’interno tutto quello che tutti noi sospettavamo e cioè che il Sindaco non stia tutelando i propri concittadini, tradendo ancora una volta la città e il mandato elettorale.
Da parte nostra ci siamo, non lasceremo da solo l’assessore ma, chiediamo a Zarbo di non ritornare su i suoi passi, ormai il dado è tratto e non si può più tornare indietro. L’assessore dovrà dire tutto, dovrà spiegare al consiglio comunale di cosa parla, cosa intende quando parla di incatenarsi davanti al municipio, chi lo ostacola nel suo intento di far risparmiare i cittadini, quali interessi si stanno tutelando a spese della città, chi sono i responsabili di tale nefandezza.
1 commento
Buongiorno, e bene svegliati! Ma dove siete stati? eravamo tutti preoccupati per il vostro silenzio!
Ma, con stima e simpatia, giacchè comunque ci siete, pensavo a un vostro intervento nel merito, considerato che avete un Consigliere Comunale.
Invece deduco che oltre alla biennalità, suppongo alle stesse condizioni economiche di oggi, non avete altro da proporre in merito al costo complessivo del servizio totalmente scadente e inefficiente. Leggendo il nuovo capitolato non vi accorgete nè delle inadempienze, nè del controllo sia dell’esecuzione della pulizia sia della quantità di smaltimento, nè tantomeno della differenziata con relativo utile per il cittadino.
Se al cittadino non ne viene un ritorno economico come si incentiva la differenziata, che infatti è andata a rotoli nella totale indifferenza generale?
Io avevo gia chiesto all’Assessore Zarbo chi non fa gli interessi del cittadino e quindi fa quelli dell’azienda. Ma se avete letto Lui fugge per la tangente.
Adesso, per l’attenzione che ho nei vostri confronti, Vi voglio stimolare a sparigliare le carte del tavolo e farvi promotori di proposte di riduzione del costo del servizio e di un incremento notevole della differenziata, oltre a quello della durata su cui avete ragione ma non basta.