Della determina dirigenziale che prevede una spesa di 439.200 in due anni, avente per oggetto un affidamento a “terzi del servizio di assistenza tecnico-informatica e di supporto per la riscossione”, ne hanno parlato i consiglieri comunali Gerlando Nobile e Antonio Palumbo che “hanno visto un tentativo del sindaco per realizzare il sogno inseguito negli ultimi tre anni, ossia quello di sostituire l’AIPA con un’altra ditta”.
Per la cronaca il Consiglio comunale si è già pronunciato contro qualsiasi esternalizzazione del servizio tributi. Dunque, “ci prova – dicono i consiglieri – con una determina del Responsabile della P.O., scavalcando il Consiglio Comunale che ha bocciato, per ben tre volte, i tentativi del Sindaco di ritornare ad una gestione esterna e privatizzata dei tributi con conseguenti notevoli costi a carico dei cittadini”.
Noi abbiamo chiesto a Manganella di chiarirci gli aspetti della scelta, la risposta del sindaco è stata “non conosco la determina, datemi il tempo di leggerla”. La stessa risposta l’ha ricevuta il consigliere Antonio Palumbo.
Sinceramente non gli abbiamo creduto. Del resto è inverosimile che il sindaco sconoscesse la procedura messa in atto dal responsabile comunale senza un preciso indirizzo politico dell’amministrazione.
Ed, invece, ci siamo sbagliati, io e i consiglieri. Stasera ho ricevuto una telefonata dallo stesso sindaco che mi ha annunciato il blocco della determina.
“Con la Giunta – a parlare è Manganella – abbiamo deciso di bloccare la determina dirigenziale. Il particolare argomento sarà affrontato la settimana prossima. Vi faremo conoscere le conclusioni”.
E’ un segnale assolutamente nuovo e positivo di apertura verso la stampa, mentre resta inquietante l’azione del responsabile comunale che, a questo punto, risulterebbe scollegata dall’indirizzo politico dell’amministrazione comunale.
4 commenti
Questa mi mancava. Siamo agli effetti speciali.
Cosa è più grave la determina Dirigenziale del (della) Responsabile della P.O. all’insaputa del Sindaco e per una somma cosi cospicua oppure che il Sindaco sapesse e fa finta di cadere dal pero?
Nel primo caso dovrebbe saltare. il (la) Dirigente, nel secondo caso, qualora il (la) Dirigente dichiarasse, dimostrandolo, di aver ricevuto disposizioni politiche, dovrebbe saltare il Sindaco.
Ma vedrete che non succederà nulla e tutto resterà come prima e come sempre. Liberi tutti e tutti impuniti.
Non dimentichiamoci che Siamo nella terra di Pirandello,
e come mi diceva mio nonno, si ti viu ti iocu sun ti vio ti arrobbu
Si può sapere il nome della o del dirigente responsabile della P.O. che progetta spese all’insaputa dell’amministrazione? Un’altra presa per il culo!
Caro Antonio certo che si conosce il nome e il cognome della Dirigente Responsabile della Posizione organizzativa n 7. Penso che negli articoli di stampa si dovrebbe citare, magari sarà sfuggito scrivere il nome e io cognome?