M5S-Favara
Domani, in Consiglio Comunale, due punti all’ordine del giorno importanti per il futuro della nostra città. Da anni ci battiamo per la riduzione dei costi della politica e, finalmente sull’orlo del baratro, il Consiglio Comunale propone di ridare un minimo di credibilità ai suoi componenti. L’ultima nostra “mozione di impegno” proposta al Consiglio Comunale, del febbraio scorso, aveva proprio questa finalità: ridare dignità alla politica locale e lasciare qualcosa di buono per la prossima legislatura. Quindi niente politica mestierante ma solo passione civica e tanta buona volontà. In verità, anche in mancanza di regolamenti o rideterminazioni del gettone di presenza, era ed è facilissimo rinunciare a questo tipo di indennità. Bastava sottoscrivere due righe di rinuncia null’altro. Ma la vecchia politica è fatta anche del “gioco delle parti” che speriamo finisca presto, magari con un voto unanime e favorevole al dimezzamento degli stipendi dei Consiglieri Comunali: un piccolo passo avanti. A tal proposito nessuno pensi ai soliti giochetti come le già viste “sedute deserte”. Anzi il punto è da prelevare e trattare per primo.
Un altro punto rilevante è la proposta sulla gestione in forma associata, diretta ed unitaria del servizio idrico integrato, art. 5 comma 6, l.r. 19/2015. Da quattro SI e un Sasà ne è passata di acqua sotto i ponti e questa legge non è certo la la legge che volevano i cittadini dopo il Referendum sull’acqua pubblica, ma uscire da Girgenti Acque S.p.A. accende una piccola speranza sul futuro, incerto, di un bene primario come l’acqua che deve tornare ad essere di proprietà dei cittadini.
Invitiamo pertanto tutti i favaresi ad essere presenti domani 9 ottobre 2015 ore 19.00, presso l’aula consiliare Falcone – Borsellino. Facciamo sentire il fiato sul collo ai nostri rappresentanti ne hanno bisogno.
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Ringrazio il M5S di Favara per essersi uniti al nostro appello e per aver condiviso la nostra iniziativa.
Antonio Palumbo