Giuseppe Moscato
Era stata denominata “corazzata” per la potenzialità di voti che poteva esprimere. Dato confermato con lo scrutinio dove ha riportato ben 4861 voti pari al 21,34%, la prima in assoluto. Stiamo parlando della lista del Fli che l’allora coordinatore Ciccio Pullara presentò alle elezioni amministrative del maggio 2011 a Favara.
Sette consiglieri eletti, il gruppo più numeroso che adesso si appresta a battere un altro record, ovvero quello dell’alternanza in consiglio comunale grazie allo scorrimento della lista che potrebbe addirittura esaurirsi. Chiariamo meglio la vicenda per capire la particolarità della notizia.
Il Fli, dicevamo, elegge 7 consiglieri comunali, in ordine di preferenza: Giuseppe Bellavia, Francesco Salemi, Francesco Cipolla, Tania Sgarito, Michele Lombardo, Paolo Dalli Cardillo e Antonio Alaimo. Dopo poco più di un anno dalle elezioni si dimette Cipolla e al suo posto viene chiamato il primo dei non eletti Giacomo Distefano. A seguito di vicende giudiziarie viene sospeso il consigliere Antonio Alaimo e al suo posto, come supplente viene chiamato Carmelo Vassallo Todaro. Una vicenda complicata in quanto la normativa siciliana non prevede la supplenza per cui Vassallo dovrebbe uscire, ma nel frattempo che la burocrazia discute si dimettono Tania Sgarito e Paolo Dalli Cardillo per cui Vassallo Todaro subentra al loro posto unitamente a Gerlando Nobile, mentre Alaimo viene reintegrato dalla Prefettura e ritorna al suo posto.
In questo momento la lista è scivolata fino alla decima posizione. Dopo qualche tempo, siamo già nel 2015, Antonio Alaimo preferisce dimettersi e scorrendo al graduatoria della “corazzata” Fli toccherebbe a Carmelo Vitello che nel frattempo è stato eletto segretario cittadino del Pd. Altre polemiche e speculazioni con Vitello che, comunque, annuncia subito di non accettare la nomina per cui la lista scorre ancora, e siamo alla posizione numero 12 occupata da Carmelo Fanara. Anche questo declina cedendo il posto a Nicolò Sorce che accetta. Finisce qui? Assolutamente no, in quanto nel frattempo nella concitata fase politica favarese si dimette Gerlando Nobile, subentrato da qualche mese e al suo posto viene chiamato il successivo in lista, Mario D’Anna, ma anche questo che fa?! Naturalmente rinuncia.
L’ultima chiamata è stata per Rosario Cibella ma nella seduta del consiglio comunale per la sua nomina non si è presentato ed informalmente ha fatto sapere che non intende accettare. Quindi si scorrerà ancora per arrivare alla posizione n. 16 dove troviamo Francesco Milioto, che farà costui? Vedremo. Prima che la lista si esaurisca, comunque, ci sono ancora altri 6 candidati di cui due a zero voti. Scorrimento che ha interessato anche altre liste per le dimissioni degli eletti come il Pdl con il presidente Leonardo Pitruzzella e la capogruppo Mariella Vella; la vice presidente Erica Matina del Pid; Genny Chianetta della lista Per Favara; Giuseppe Grova di Città Futura.