Il terreno di scontro si sposta a Sala D’Ercole, nel cuore del Parlamento siciliano a Palazzo dei Normanni. Dopo la diffida mossa nei giorni scorsi dall’UGL nei confronti del commissario straordinario dell’Ente Sviluppo Agricolo (ESA), Francesco Concetto Calanna per condotta antisindacale e comportamento discriminatorio tra le varie sigle sindacali degli operai del settore agricolo e florovivaisti dei lavoratori stagionali dell’ESA, convocando tavoli separati, nella trattazione contrattuale, per le varie sigle sindacali, come riportato in molte testate giornalistiche, arriva anche l’interrogazione parlamentare.
il 21 ottobre scorso è stata depositata all’Ars l’atto politico a firma del capogruppo di Forza Italia, Marco Falcone dal titolo “Notizie in merito alle problematiche contrattuali e sindacali dei lavoratori stagionali dell’ESA” e indirizzato al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta e all’assessore regionale all’agricoltura, Rosaria Barresi.
Falcone, attraverso l’interrogazione parlamentare, chiede di conoscere se risulta a verità ed i motivi della “presunta condotta, denunciata dalla sigla sindacale UGL, che ha portato gli stessi a diffidare il Commissario Straordinario dell’ESA per la modalità di trattamento subìto, rispetto ad altre sigle sindacali, durante l’ultimo incontro avente per tema ‘Problematiche lavoratori stagionale ESA’, informando per conoscenza anche il Direttore Generale dell’Ente, essendo l’UGL tra i firmatari del contratto nazionale Operai Agricoli e Florovivaisti, riservandosi, altresì, di adire per le vie legali qualora continuasse questo anomalo comportamento”.
Il capogruppo dei Forzisti al Parlamento siciliano, inoltre, chiede al presidente Crocetta ed all’assessore Barresi, di conoscere “quali iniziative intendono intraprendere a tutela dei suddetti lavoratori, in virtù dell’art. 28, della Legge n. 300/1970, per una equa posizione sulla trattazione delle problematiche contrattuali alle loro rappresentanze sindacali”
Qualora dovesse risultare a verità, si legge nella citata interrogazione parlamentare “il suddetto atto, discriminatorio ed antisindacale, non può essere adottato da una istituzione del settore pubblico, ai sensi dell’art. 28, della Legge n. 300/1970 e che ha il dovere di trattare, in maniera eguale, tutte le sigle sindacali e comporre di conseguenza un tavolo unico per analizzare, sviluppare e concludere argomenti in materia contrattuale”.
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.
Esa/Ugl. Condotta antisindacale, Interrogazione all’Ars di FI
By sop2 Minuti di lettura