Gaetano Scorsone
La Pro Loco Castello e le Scuole in difesa dei monumenti di Favara
SINERGIE POSITIVE CITTADINE RECUPERANO IL BEVAIO DEL SARACENO
Quella offerta ieri mattina ai presenti ed alla città è stata un’ulteriore dimostrazione di come si possano invertire le negative tendenze di degrado e di abbandono responsabili di disagi e di sofferti rammarichi di una comunità come la nostra, attraverso la mobilitazione e l’impegno delle forze sane già presenti nella nostra città e sempre più attive nella promozione di virtuose iniziative volte al riscatto socio-culturale ed alla diffusione di una nuova coscienza civica.
Ma veniamo ai fatti. In una splendida giornata di ottobre il Bevaio “Saraceno”, opera che nasce nel dopoguerra per opera dell’Ente per la Riforma Agraria in Sicilia, viene restituito alla città grazie ad una provvida interazione che ha visto la Pro Loco Castello lanciare il progetto “Le Scuole di Favara adottano un monumento”, l’Istituto Comprensivo “Mendola Vaccaro” accogliere l’invito, ed alcune Imprese locali che si sono prestate a bonificare gli spazi adiacenti al Bevaio trasformati nel tempo in una mortificante discarica a cielo aperto. Il risultato è visibile a quanti, con positiva sorpresa, si troveranno a transitare in Via Ugo La Malfa che da oggi ha assunto il giusto decoro anche per la qualificazione del vicino quartiere.
L’iniziativa risulta ancor più lodevole per il fatto che presenta ulteriori interessanti future prospettive di promozione culturale a cura dell’I.C. “Mendola Vaccaro” , visto che dall’Atto di Adozione è derivato per la Scuola l’impegno di inserire il recuperato Bevaio nell’ambito delle proprie attività ed iniziative educative per favorire una più facile integrazione dei giovani in quella Casa Comune che è l’ambiente che li accoglie.
Presenti alla semplice ma fortemente educativa cerimonia il Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Salvatore Lupo, Il Presidente della Pro Loco Castello, Prof. Antonio Moscato, l’Arciprete di Favara, don Giuseppe D’Oriente, i ragazzi/e della 4ª A e della 4ª B del Plesso Pirandello, i ragazzi/e delle classi 1ª C e 1ª D della Scuola Media “Mendola Vaccaro”, i bravissimi loro Insegnanti, il Maestro Vincenzo Patti per l’Accademia Comunale Arte, Cultura e Legalità, ed il sottoscritto come Moderatore dell’Area Padre Pino Puglisi del C.P.C. e, ancor più, come compiaciuto genitore e cittadino.