M5s-Favara
Tre anni fa (il 20 novembre 2012) avevamo proposto all’Amministrazione Comunale di introdurre nello Statuto del Comune di Favara i “referendum deliberativi di iniziativa popolare senza quorum” modificando l’art.67 dello stesso. Come al solito nulla: nessuna risposta, mutismo totale.
Il 9 settembre scorso è stata protocollata dal nostro meetup una richiesta, al Comune di Favara, per introdurre il “bilancio partecipato”. Il Comune di Favara potrà così recepire quanto contenuto nella legge regionale 5/2014 art. 6 comma 1 che consente ai comuni di spendere almeno il 2% delle somme trasferite dalla Regione, introducendo, nei fatti, lo strumento del “bilancio partecipato”.
Ora, l’art. 6 della L.R. 5/2014 obbliga i Comuni all’impiego del 2% delle somme trasferite dalla Regione Siciliana, a titolo di compartecipazione al gettito IRPEF, all’avvio di strumenti di democrazia partecipata. In poche parole il Comune di Favara ha la possibilità di spendere almeno 31.288,75 euro ma, prima di spendere queste somme, deve consultare i cittadini chiedendo loro come vogliono spendere questi soldi. Diversamente 31.288,75 euro torneranno nelle casse della Regione a svantaggio delle casse comunali.
Scarica il Decreto Assessoriale n.519 del 31/12/2014 che assegna le somme ai comuni.
LA NOSTRA PROPOSTA
all’Amministrazione Comunale è di inserire come opzione, da proporre alla cittadinanza, l’acquisto e l’istallazione, in aree dedicate alla raccolta differenziata e al riciclo di plastica e alluminio, di eco compattatori per tappi di plastica, bottiglie in PET (o altri materiali plastici) e alluminio.
Gli eco compattatori, oltre a svolgere l’azione fondamentale di trasformare una semplice raccolta differenziata in una raccolta testata e certificata di qualità, rappresentano il fulcro delle attività di eco marketing.
Dalle indagini di mercato che abbiamo eseguito, e alla luce di esperienze in corso presso decine di altri comuni, il comune di Favara potrà ottenere i seguenti vantaggi economici, che ricadranno direttamente sui cittadini:
Costo di N.5 Eco Compattatori euro 32.000,00
Ricavi potenziali per le casse comunali: PET (bottiglie) euro 3.000,00/mese; HDPE/PP (Flaconi, Imballaggi etc.) euro 2.000,00/mese; Alluminio (lattine, barattoli) euro 1.400,00/mese. Totale ricavi euro 6.400,00/mese
Vantaggi per l’Amministrazione Comunale: Aumentare in modo esponenziale le percentuali di raccolta differenziata.
Vantaggi per il Cittadino: Il costo unitario medio di ogni rifiuto conferito è di 0,20 euro. Esempio: se il cittadino conferisce 10 bottiglie di plastica può ottenere come rimborso 2,00 euro da utilizzare attraverso buoni spesa o altro.
Siamo disponibili a confrontarci con l’Amministrazione Comunale per approfondire meglio i percorsi da attuare, per informare i cittadini, sul prezioso strumento che abbiamo a disposizione: la partecipazione democratica!
4 commenti
è molto strano! .5 Eco Compattatori costo euro 32.000,00, Totale ricavi euro 6.400,00/mese? si ripagano in 5 mesi e dal sesto mese si guadagnano 6400 euro…. a me pare fantascienza
Caro sig. Gaspare, i documenti della nostra indagine di mercato sono visionabili presso la nostra sede di via IVA Novembre 39 a Favara tutti i venerdì dalle ore 19 in poi. Spesso per trasformare la fantasia in realtà basta solo un po’ di buona volontà.
Cordiali saluti,
Il meetup m5s di Favara
se pubblicate questi dati on line, magari si può avviare con un gruppo di privati, il primo sarei io interessato, visti i guadagni…non solo ambientali, ma anche economici
Caro sig. Gaspare, non abbiamo pubblicato i dati in rete perché contengono informazioni private delle aziende che abbiamo contattato per la nostra indagine di mercato. Comunque con una banale ricerca su Google, magari inserendo eco compattatori, nella barra di ricerca si trova un bel po’ di materiale utile.
Tenga anche conto che se l’investimento deve farlo un privato (quindi per investire e guadagnarci qualcosa) ai ricavi si devono togliere i crediti da riconoscere agli utenti che conferiscono i rifiuti (i famosi 20 cent x bottiglia).