“Stiamo cercando di migliorare il servizio di igiene ambientale attraverso una maggiore collaborazione con i cittadini”. L’assessore inizia la conferenza stampa richiamando espressamente il concetto di collaborazione.
“Le modifiche – continua Messinese – sono essenzialmente due e sono l’accorpamento del conferimento del vetro con la plastica, lattine e barattoli. Questo perché ci siamo accorti che è eccessivo dedicare una singola raccolta solo per il vetro. L’altra modifica è l’introduzione del bollino rosso “rifiuto non conforme”. In pratica gli operatori non ritireranno il conferimento fuori calendario e apporranno sullo stesso un bollino rosso di richiamo. Saranno effettuate segnalazioni al comando dei vigili urbani che interverranno nei casi di ripetuti richiami”. E’ una sorta di raccolta di bollini che piuttosto di prevedere un premio, si vince una multa salata.
Il nuovo calendario prevede la raccolta il lunedì, mercoledì e sabato di indifferenziato, il martedì e il giovedì sarà il turno della plastica, lattine, barattoli e vetro, mentre il conferimento del cartone è previsto solo il venerdì. Si può iniziare già da subito, mentre entrerà a regime il prossimo giorno sette.
Intanto, all’indirizzo dell’amministrazione comunale sono arrivati diversi suggerimenti, specie, da parte del Movimento 5 stelle. “Suggerimenti che apprezziamo e che – ci dice Messinese – stiamo mettendo in pratica, trattandosi le attuali solo le prime modifiche ma intendiamo andare oltre. Vogliamo stabilire un patto con i cittadini, parlare con loro e confrontarci. Andremo nelle zone non servite e con i concittadini stabilire la migliore soluzione, non escluso il ritiro concordato nelle estreme periferie. Cerchiamo il confronto e, nello stesso tempo, abbiamo iniziato il controllo del territorio con la video sorveglianza fissa e mobile”.
Zarbo ha lasciato una qualche eredità? “Certamente – conclude Messinese – Zarbo ha lavorato e la sua attività come quella di tutta la Giunta va vista nella sua continuità”.
3 commenti
si è sicuramente d’accordo se i vuole migliorare il servizio e se si chiede di conseguenza la collaborazione dei cittadini. lo si è meno se si vuole obbligare all’uso dei contenitori stante la triste esperienza recentissima della loro “evaporizzazione”.
Perchè l’Amministrazione non riesce a fare le cose in maniera semplice ed efficace? Si produce tanta plastica, parecchie lattine e barattoli, ma che senso ha il martedì ed il giovedì, cioè a distanza di due soli giorni? Per la miseria ci vuoel così tanto a pensare a farlo martedì e venerdì? Direbbe l’Amministrazione, cosa cambia per un giorno? Cambia molto per chi fa almeno due sacchetti al giorno di plastica lattine etc… che dal venerdì al lunedì sono ben otto sacchetti, mentre se il ritiro avviene il venerdì sono 6. Na cosa giusta st’amministrazioni unna sapi fari.
Scusate signori amministratori ma non pensate che i tre giorni di raccolta indifferenziata sono troppi?
Secondo me per migliorare ed abituare le persone alla raccolta differenziata si dovrebbe portare da tre giorni a due per un altro periodo, in modo da fare abituare le persone.
Per quando riguarda il bollino andrebbe messo ai tantissimi sacchetti ancora impiccati e vigilare sul conferimento fuori degli orari di raccolta.
Per la raccolta del vetro perché non usare le apposite campane?
Perché non iniziare a parlare di raggiungimento di obbiettivi in modo da fare abbassare il canone?
Perché non creare una commissione che vigili sul’ andamento della raccolta? (più raccolta Differenziata Meno Canone)
Il mio vuole essere un contributo da cittadino esasperato che paga le tasse ma non ha il servizio che si merita, non una polemica.
Buon lavoro Salvatore