I Frati Francescani di Favara hanno scaldato i cuori dei favaresi, con una partecipata ed emozionante manifestazione “condita” con la musica dei Route 66 di Antonio Quaranta.
Le condizioni meteorologiche non promettevano nulla di buono, ciononostante la gente ha risposto in massa a quest’ultimo appuntamento con il “Concerto della speranza e dell’accoglienza”, che Frà Giuseppe ha voluto dedicare ai diversamente abili, presenti con l’associazione “In festa”.
Prima dell’inizio del concerto i “Re Magi” hanno reso omaggio al presepe allestito all’interno del barcone Peskador.
Gli attori che hanno interpretato i Re Magi provengono da tre continenti diversi: il nostro Alessandro Pitruzzella, Nur dall’Asia e Carona dell’Africa. Nel frattempo i giovani francescani coordinati dal Ministro dell’OFS Carmelo Vitello, offrivano alla presenti vino bianco e panettone.
La musica Country-rock ha animato il pubblico presente con balli, cerchi e trenini vari.
Particolarmente emozionante è stato il momento del lancio delle lanterne. Decine e decine di piccole lanterne si sono alzate in volo in nome dell’accoglienza della pace e dell’uguaglianza.
Prima della fine dell’esibizione c’è stato spazio per un’altra band, ovvero gli Andromeda, che hanno allietato il pubblico con musica italiana.
Il “nostro” Giuseppe Moscato, che ha sapientemente condotto l’evento, ha ricordato che da sempre, la collina San Francesco rappresenta per i favaresi un punto di riferimento importante, ed oggi lo è più che mai, da quando questo simpatico Frate si è insediato a Favara.