Sono 104 i progetti o i suggerimenti per la realizzazione di interventi e servizi di interesse comune relativi all’iniziativa denominata “Bilancio partecipato” di cui ai dettami della Legge Regionale 5/2014 art. 6 comma 1. Si tratta di poco più di 29 mila euro, il 2% delle somme trasferite dalla Regione a titolo di compartecipazione al gettito Irpef, da utilizzare, appunto, per realizzare un progetto secondo le indicazioni impartire direttamente dai cittadini. Il comune ha già riservato ed impegnato la somma che fanno riferimento al bilancio 2015, che debbono utilizzate esclusivamente per questo fine pena la revoca e quindi la restituzione alla Regione.
Pur essendo 104 le istanze pervenute al Comune la quasi totalità ricalano la proposta del MeetUp 5 stelle consistente nell’acquisto e istallazione, in aree dedicate alla raccolta differenziata e al riciclo di plastica e alluminio, di 5 eco compattatori per tappi di plastica, bottiglie in Pet e altri materiali plastici e alluminio. Una vera e propria campagna di sensibilizzazione proposta dai pentastellati che si è tramutata in una richiesta collettiva. Nella proposta si evidenzia che si ricaverà per Pet 3.000 euro/mese; i flaconi e imballaggi 2.000 euro/mese; l’alluminio da lattine e barattoli 1.400 euro/mese per un totale di euro 6.400,00/mese. Doppio il vantaggio secondo i pentastellati: per l’Amministrazione comunale quello di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, per i cittadini essendo il costo unitario medio di ogni rifiuto conferito di 0,20 euro, se, per esempio, conferisce 10 bottiglie di plastica può ottenere come rimborso 2,00 euro da utilizzare attraverso buoni spesa o altro.
Interessante anche la proposta formulata dalla Pro Loco che prevede una serie di iniziative finalizzate alla promozione della città di Favara dal punto di vista turistico e culturale. Oltre al materiale promo pubblicitario, depliantes, segnaletica ed arricchimento dell’Info point esistente in piazza Cavour, anche la fornitura di biciclette elettriche a pedalata assistita da utilizzare per lo spostamento nel centro storico da parte dei turisti o degli stessi cittadini.
Finalizzata ad incentivare le iniziative e gli sforzi da parte dei commercianti favaresi per abbellire, ripulire, arricchire piazza Cavour e altre zone limitrofe per renderla più accogliente e bella a vedere agli occhi dei sempre maggiori visitatori e avventori che vengono a Favara, anche la proposta di Massimo Centineo, sempre attivo e partecipe e pronto a dare il suo contributo per il Bene comune. Sarà adesso il sindaco e l’Amministrazione comunale a vagliare le proposte e decidere quale attuare per non perdere il finanziamento.
3 commenti
Ritengo fattibile il secondo progetto, cioè quello della Pro Loco, in quanto,secondo il mio modesto parere, sia il primo che il terzo progetto possono essere realizzati uno con il servizio rifiuti l’altro con eventuali progetti che prevedono finanziamenti per il ripristino del centro storico.
Dai le bici a Favara non si può sentire!!! A Favara ancora ricordiamoci che rubiamo le panchine e i giochi per i bambini dalle ville comunali!!! Figuriamoci la fine di queste bici
Naturalmente si provvederà alla relativa custodia.