E’ tutto pronto per la 16^ edizione del Festival internazionale del folklore “I Bambini del Mondo” che tradizionalmente apre la Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento. Sette i gruppi internazionali che partecipano alla kermesse folklorica in programma dall’11 al 14 febbraio prossimi.
Quest’anno i gruppi arrivano da: Albania, Artistic Ensemble ” Kaltersia” di Tirana; Bulgaria, Dance Ensemble “ Plamache” di Sofia; Georgia, Children Ensemble “ Merani” di Tiblisi; Korea, “ Woori -Doori” di Seul; Polonia, “Mali Gorzowiacy” di Gorzów Wielkopolski; Russia, “Eralash” di Cheliabinsk e Italia, “I Tamburellisti di Otranto”, Puglia. Con loro i gruppi agrigentini: Gergent, Oratorio Don Guanella, I Piccoli del Val D’Akragas, I Picciotti da Purtedda, Fabaria Folk e Herbessus.
Il Festival “I Bambini del Mondo”, è organizzato dall’Aifa, Associazione International Folk Agrigento, guidata da Luca Criscenzo che continua a diffondere nel mondo, nel nome di papà Claudio, i grandi valori della pace, della fratellanza e della concordia tra popoli.
Nel ricordo del loro “papà” Claudio Criscenzo, immaturamente scomparso il 20 gennaio di cinque anni fa, “I Bambini del mondo” sono pronti a dar vita al Festival internazionale del folklore a loro dedicato e che ormai da diversi anni fa da apripista alla “Sagra del mandorlo in fiore”.
A Claudio Criscenzo è intitolato il Premio che sarà assegnato nel corso della serata finale del Festival al Museo archeologico al gruppo che meglio rappresenta con la danze, la musica, i costumi e le tradizioni i valori propri del Festival. “Anche all’edizione di quest’anno – puntualizza Giovanni Di Madia, co-fondatore e presidente del Festival – “I Bambini del Mondo” coniugheranno il folklore con la promozione umana e sociale per difendere i diritti dei minori”.
Proprio per la promozione di questi grandi valori “I Bambini del Mondo” nel corso degli anni hanno avuto riconoscimenti ufficiali da parte dell’Unicef che li ha nominati Ambasciatori di pace nel mondo; dall’associazione contro la pedofilia Meter di don Fortunato Di Noto; da Don Pierino Gelmini per i “niños de rua” del Brasile; dalla Società Dante Alighieri e altre Associazioni e Enti nazionali ed internazionali.
“I Bambini del mondo sono pronti ad aprire la Sagra – ci dice Luca Criscenzo – per continuare a diffondere nel mondo i grandi valori della pace, della fratellanza e della concordia tra popoli”.