“Ho ben salda la toga sulle spalle ed è in questo ruolo che voglio continuare a servire il mio Paese”.
Risponde in questo modo Laura Vaccaro Procuratore capo presso il tribunale dei minori di Caltanissetta, favarese doc, a chi la indica come candidata a sindaco del comune di Favara. La magistrato è stata ospite questa mattina all’incontro promosso dall’area Padre Puglisi con gli studenti del liceo M.L.King di Favara sul tema “Voto dunque determino” rivolto a quei giovani studenti che ancora non hanno esercitato questo diritto ma che si apprestano a farlo. “Ho ricevuto tanti input che testimoniano soltanto un fatto – ci dice la magistrato – Favara è arrivata probabilmente ad un punto in cui sente il bisogno forse di una donna”.
Una donna che si chiama Laura Vaccaro? “ E’ anche vero che in questi ultimi tempi noi magistrati siamo stati chiamati a svolgere delle funzioni di supplenza – continua – rispetto a quella che è stata una politica che non si è assunta tante responsabilità, prima fa tutte quella di credere fino in fondo nella legalità”.
Una richiesta di aiuto quindi?. “C’è l’idea che una persona che per tutta la vita ha vissuto la sua professione con amore, impegno e coerenza suscita nei cittadini fiducia – continua Laura Vaccaro – per cui dovremmo interrogarci non sulla mia candidatura, ripeto io sono qua come cittadina e come magistrato, ma su quello che c’è dietro, sui bisogni che la città sta manifestando come la legalità, la fiducia, di poter credere nel futuro e di poter avere persone credibili che amministrando in maniera credibile la città restituiscano questa forza, questa voglia di futuro alla città”.