I temi legati all’importanza dell’esercizio del voto sono stati sviluppati questa mattina durante l’incontro promosso dall’area Padre Puglisi con gli studenti del liceo M.L.King di Favara. Interessante e profondo il titolo dato all’incontro “Voto dunque determino” coordinato da Gaetano Scorsone che tra riferimenti normativi e spunti religiosi ha realizzato un ottimo lavoro unitamente agli altri appartenenti all’Area Padre Pino Puglisi del Consiglio Pastorale Cittadino.
“E’ importante sensibilizzare i nostri giovani sull’importanza di un responsabile esercizio del diritto – dovere al voto – ha detto Gaetano Scorsone – anche in prospettiva della chiamata alle urne, prevista l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale”. A stimolare gli studenti sul tema voto-partecipazione importanti e variegati relatori. La magistrato Laura Vaccaro: “Non possiamo demandare agli altri quello che è il nostro diritto”. In verità il procuratore del tribunale dei minori di Caltanissetta ha anche giustificato la possibilità di un rifiuto del voto: “Ma il non votare può essere esercitato solo se accompagnato da una vera lotta e protesta” . Ma il voto deve essere dato con coscienza e dopo una attenta riflessione. “A chi vi viene a chiedere il voto dovete fare il pelo e contro pelo. Non accettate di dare il voto a chi vi incanta con facili e allettanti promesse”. Importante anche la proposizione in prima persona, il contributo diretto alla vita politica. “Siate affamati di ideali di giustizia, di futuro e anche un poco folli. Dovete avere la capacità di sognare e tramutare i sogni in passione e quindi in realtà”.
L’avvocato Giovanni Tesè, docente di discipline giuridiche ed economiche, ha messo l’accento sulla partecipazione attiva dei giovani. “ Il nostro esercizio al voto purtroppo molto spesso si esaurisce nel breve tempo dedicato alla cabina elettorale. Qui sta il dramma si deve invece essere protagonisti in tutti i campi della nostra società”. Diretto l’intervento del tenente dei Carabinieri Nicolò Morandi. “Non si percepisce a volte la vera importanza del voto. Ricordate che anche uno volo voto è determinante ed è tutelato dalla legge. Il voto è un diritto ed è la massima espressione della libertà di scegliere e di decidere il proprio futuro. Anche adesso in molte parti del Mondo questo diritto non c’è o è molto condizionato e falsato. Ci sono molti cittadini che stanno lottando per riuscire a conquistarlo”. Preciso l’invito dell’arciprete don Giuseppe D’Oriente. “La cosa pubblica è nostra, siamo noi stessi per questo dobbiamo coltivarla al meglio. Voi giovani dovete essere protagonisti, non firmate in bianco a nessuno alcuna delega”. Ai partecipanti è stato donato il dipinto di Amelia Russello proprio sull’importanza della scelta giusta nell’espressione del voto.
La diretta conseguenza della locuzione “Cogito ergo sum” con la quale Cartesio esprime la certezza indubitabile che l’uomo esiste perché pensa, è “Voto dunque determino” che ci consente di decidere sul nostro futuro.