Botta e risposta nel giro di pochi minuti tra la candidata a sindaco Gabriella Bruccoleri e il primo cittadino in carica, Sasà Manganella.
Gabriella Bruccoleri
“Caro Sasà fin dall’inizio ho voluto connotare la mia candidatura a sindaco della città di Favara in termini di discontinuità rispetto al passato. Nulla di personale ma la cittadinanza cosa vuole? Vuole quell’attenzione e quell’accadimento che negli ultimi anni non ha avuto. Le condizioni della città sono drammaticamente sotto gli occhi di tutti . Ci vuole una svolta netta e radicale rispetto al passato a partire da una progettazione che nasca dai bisogni concreti della gente che ha giustamente perso fiducia nei confronti delle istituzioni.
Il progetto di #FavaraNellAnima vuole riconciliare la città con i cittadini.
Le forze politiche che appoggiano la mia candidatura hanno evidenziato nella sinergia degli intenti la volontà di intraprendere un percorso nuovo che possa dare stabilità, governabilità e sicurezza ai nostri cittadini. Per quanto mi riguarda sono e sarò sempre una persona libera, forte delle mie scelte personali, autonoma nel pensiero e nelle azioni. E l’ho sempre dimostrato.
Intendo mettermi al completo servizio della città, della mia Favara che amo e amerò per sempre e delle forze politiche che superando i vecchi schemi vogliono ripensare in termini di innovazione il servizio politico alla città.
3 commenti
Se qualcuno aveva qualche dubbio sulla lucidità politica di Gabriello, candidata vera, è servito
#ORABASTAORABASTA
SE i rappresentanti dei partiti che la sostengono si chiamano:
On. Moscatt
On.Bosco
On. iacono
On. Panepinto
On. Cimino
On. Cascio
On.Cardinale
On. DiMauro
Personaggi che hanno sfregiato Favara
Con quale faccia viene a parlare di rinnovamento, non si rende conto che i personaggi che la sostengono sono gli stessi che hanno sostenuto quello che lei chiama “discontinuità rispetto al passato”
Con quale faccia viene a parlare di rinnovamento?
Con quella faccia che la mattina non si lava per la fretta di salvare la città?
#ORABASTAORABASTA
Il sig. sindaco ha posto una domanda semplice, premettendo che è disponibile a sostenere la coalizione Bruccoleri ha chiesto “volete il mio sostegno o no”. Non invitarlo o dare queste risposte non chiare cui sembra celarsi dietro un rifiuto è mancanza di chiarezza nei confronti della cittadinanza, mancanza di rispetto verso lo stesso PD che sulla questione tesseramento si è espresso dai ranghi più alti.
Che i giovani del PD lo vogliano o meno, l’amministrazione comunale dal sindaco ad alcuni consiglieri fa parte del loro stesso partito e devono rendergliene conto nel rispetto delle regole del partito e soprattutto dei sostenitori del partito, che SONO I CITTADINI, gli unici che ci perdono sempre!