“Non si può anteporre qualche migliaio di euro alle reali necessità dei cittadini, questa è miopia politica e amministrativa se non proprio cecità culturale e sociale”. A parlare è Lillo Fanara uno dei tanti cittadini abitante in quella parte di territorio genericamente indicato con Favara ovest, al centro della rettifica dei confini tra Favara e Agrigento. “Rimettere tutto in discussione perché la città di Agrigento non potrà introitate tasse e imposte per le quali non ci ha mai dato servizi è davvero criminale – ci dice ancora con rabbia Lillo Fanara – in questi decenni di discussioni e trattative si è sempre cercato di dare la giusta soluzione guardando al territorio e ai cittadini mai anteponendo alle giuste aspettative di chi vive questo disagio meri calcoli monetari”. A nome dei tanti Favaresi diventati agrigentini loro malgrado Lillo Fanara chiede a tutti i componenti del Consiglio comunale di Agrigento di rispettare l’accordo firmato dai sindaci di Agrigento, Aragona e Favara a deliberare, come già fatto dagli agli due consigli comunali, l’atto amministrativo sulla rettifica dei confini da sottoporre al vaglio del Governo regionale e quindi al referendum.
2 commenti
Un sentito grazie da parte dei cittadini di FAVARA senza ovest va al giornalista Moscato e alla redazione da sempre sensibile alla vicenda “confini territoriali” Favara Aragona Agrigento, sicuri che continuerete con impegno a sostenere la vicenda .Grazie a nome degli oltre 900 abitanti favaresi, di Aragona e Agrigento. Spero che i consiglieri Comunali di Agrigento della IV commissione possano rivedere la loro posizione e magari venire a controllare di persona in quale stato si trova quella zona (sicuro come sono che neanche non la conoscono).
Un sentito grazie va anche all’onorevole Moscatt il quale da tempo si è sempre contraddistinto per l’impegno avuto verso questa vicenda e che attualmente si sta adoperando affinché si possa risolvere in maniera definitiva questa delicata questione investendo da subito tutto quello che di sua competenza, ancora un grazie va all’ex consigliere agrigentino Di Rosa dal quale abbiamo appreso la notizia ed e stato partecipe della commissione precedente e approvato la regolamentazione sui confini territoriali. UN CUNSIGLIERI GIUSTU LAVIAVU E U FACISTIVU SCAPPARI.