Non si deve pagare, almeno fino a nuovo ordine, la Tari 2016, la Tassa sui rifiuti del Comune di Favara. Non perché il pesante tributo non va più pagato in quanto non dovuto, ma più semplicemente ! perché c’è stato un errore nella compilazione del bollettino che in questi giorni si sta recapitando ai contribuenti favaresi. Ne da comunicazione lo stesso Comune di Favara con una nota a firma congiunta della responsabile dell’Ufficio Tributi, Giusy Chianetta e dell’assessore alle Finanze Carmelina Vita.
“Si informano i cittadini che gli avvisi di pagamento acconto Tari anno 2016 recapitanti in questi giorni recano un errore materiale”. Si tratta della trascrizione del codice tributo che è errato, ovvero nel bollettino di pagamento è stampigliato un codice diverso di quello che dovrebbe essere per indicare il tributo e il Comune destinatario. “Pertanto si invitano i cittadini ad attendere il recapito di un successivo avviso per il pagamento di quanto dovuto”. Ci si è accorti dell’errore praticamente subito dopo che la ditta incaricata aveva già iniziato la distribuzione dei bollettini, con qualche contribuente solerte, considerato che la scadenza ufficiale è il 16 maggio, mentre a molti il bollettino deve essere ancora recapitato, che magari ha già provveduto a pagare. “I contribuenti che hanno già effettuato il pagamento – avvisa il Comune di Favara – sono pregati si recarsi presso l’Ufficio Tari di piazza Don Giustino, per esibire copia dello stesso”.
Questa la notizia nuda e cruda ma nello stesso tempo sconcertante poiché l’errore comporta un ritardo dei pagamenti, quindi un ritardo negli incassi e nella conseguente disponibilità di liquido per le casse comunali e tutte le altre azioni da intraprendere per ristampare e ridistribuire i nuovi bollettini di pagamento Tari.
2 commenti
Come al solito il danno e la beffa. Chi pagherà le spese per il ritardo degli introiti? E le spese di ristampa e ridistribuzione? E le mancate ore lavorative di chi, avendo già pagato, deve recarsi al comune per dimostrare l’avvenuto pagamento? Perché, per il secondo anno consecutivo l’amministrazione non ha provveduto a decurtare l’importo relativo alla differenziata a quanti, con sacrifici e dedizione, hanno conferito i rifiuti presso l’isola verde? Si parla tanto di cambiamento, non sarebbe già ora che i responsabili, peraltro ben pagati, iniziassero a pagare i danni? Vergogna, vergogna, vergogna.
Siamo alle solite: cosa ci si poteva aspettare da questo vero esercito di dipendenti comunali incompetenti e senza reali qualifiche? e noi intanto paghiamo i loro stipendi e i loro errori.!!!!! Poll