Il Movimento 5 Stelle di Favara chiede al sindaco Rosario Manganella di sospendere il bando di concorso per la nomina dell’ OIV, Organismo Indipendente di Valutazione della Performance. Il Bando pubblicato nelle scorse settimane è scaduto il 27 maggio scorso ed è finalizzato a costituire l’organismo, formato da tre componenti, che valuterà il personale dirigenziale del Comune di Favara. “Un bando emanato in piena campagna elettorale” accusano i 5 Stelle. “Chiediamo al Sindaco di fermarsi e di non procedere ad alcuna attribuzione di incarichi, specie perché vincolerebbe la nuova amministrazione comunale – si legge nel documento del Movimento 5 Stelle di Favara – In contrasto con la normativa prevista dal CIVIT, l’organismo nazionale dell’Anticorruzione, il bando indica elementi e vizi normativi, perché limita la partecipazione a professionisti o soggetti che abbiano un’età superiore a 50 anni. Inoltre la norma prevede delle incompatibilità con soggetti legati da vincoli di parentela sino al secondo grado con dirigenti di livello di prima fascia dirigenziale e non invece col il personale di comparto sino al quarto grado di parentela”.
I 5 Stelle chiedono inoltre che Manganella non vincoli per i prossimi 3 anni un’Amministrazione che sicuramente non guiderà. “Non faccia nascere, nei cittadini favaresi, il sospetto che si tratti di un “bando elettorale” con già individuati i soggetti da nominare.
Ad una settimana dalle elezioni amministrative – si legge ancora nella nota – materialmente non ci sarebbero i tempi necessari ad una corretta valutazione dei curricula, in considerazione anche delle assurde limitazioni, che avrebbero consentito una maggiore e più trasparente partecipazione tra gli aspiranti valutatori”. Sempre secondo il Movimento 5 Stelle di Favara sarebbe un grande paradosso che il sindaco scelga dei valutatori del personale per la successiva amministrazione. “In buona sostanza, valuta lui e sceglie lui i componenti OIV che dovrebbero collaborare nella gestione della performance della nuova amministrazione”. Per la cronaca l’Organismo è composta da un presidente per il quale è previsto un compenso di euro 6.000 annui e due componenti ai quali vanno 4.500 annui, ciascuno.