Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha finanziato il progetto di metanizzazione della citta di Favara. Ben 14 milioni di euro che vanno a coprire la parte del costo dei lavori che è di competenza pubblica nel project financig. Ce lo comunica con gioia ed emozione lo stesso stesso sindaco Rosario Manganella. “Mentre impazza la campagna elettorale, io continuo, e lo farò fine alla fine del mio mandato, a fare il mio dovere di sindaco della più bella Città del mondo, la nostra Favara – ci dice Manganella – Cosa ho fatto? Un gesto consueto, che non so quante volte lo ripeto ogni giorno, ma questa volta il gesto ha portato benefici alla nostra comunità”. E così Sasà (è la prima volta che lo chiamo così in veste ufficiale di giornalista e sindaco) mi racconta. “Ho alzato la cornetta ed ho chiamato l’ingegnere Caligione, responsabile dell’ufficio metanizzazione del Ministero per lo Sviluppo Economico, con cui, in tutti questi anni, ho avuto piacevoli e ripetuti scambi di informazione – ci dice con entusiasmo – mi ha confermato quanto annunciatomi qualche giorno fa: l’ammissibilità alle agevolazioni di legge dell’elaborato tecnico ovvero il progetto, relativo alla metanizzazione del nostro Comune per l’importo complessivo di € 14.600.000,00”.
La nota ufficiale, prot. n. 0015114 del 31/05/2016 è pervenuta nella mai istituzionale del sindaco è stata trasmessa al Ministro dell’Economia e delle Finanze, alla Cassa Depositi e Prestiti, all’ATI CPL Concordia – CPL Distribuzione, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che naturalmente al Comune di Favara. La copertura finanziaria da parte dello Stato è pari al 46%, mentre quella a carico del Concessionario è del 54%. Rispetto alla proposta iniziale, il Ministero per lo Sviluppo Economico sarebbe dovuto intervenire con il 33%, ma vista la qualità del progetto, la percentuale è stata aumentata di ben 13 punti che, tradotti in soldoni, significa un minor costo per gli utenti che vorranno allacciarsi alla rete metanifera. Chissa per quale alchimia tecnico-finanziaria ci sarà una riduzione di alcuni chilometri di rete rispetto a quelli originari che non inficia la copertura della città. Dal punto di vista tecnico i lavori dovranno essere eseguiti dal Concessionario entro 40 mesi dalla data di trasmissione del Decreto di finanziamento del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Quando mi sono insediato – ci dice ancora Manganella – ero certo della posa della prima pietra di questa straordinaria opera che cambierà la vita e le abitudini dei favaresi. Non è stato possibile – è qui il tono della voce si abbassa – per le lungaggini burocratiche e per altre vicende che hanno toccato il Concessionario, ma, senza volermi prendere alcun merito, se non ci fosse stato il mio continuo e costante impegno, non so se saremmo arrivati allo stesso risultato odierno”.
“Sono molto soddisfatto di questo traguardo, perché non dirlo, nel quale ho sempre creduto e per il quale ho lavorato – continua il sindaco – senza l’aiuto concreto di altri che, magari, come hanno fatto con la rettifica dei confini con Agrigento ed Aragona, dove non hanno mai mosso un dito, vorranno intestarsi anche questo successo che, senza falsa modestia, appartiene a me ed alla mia Giunta”. Un regalo di fine mando? “Alla prossima sindaca faccio questo bel regalo – conclude Manganella – sperando che per i prossimi dieci giorni almeno, non dicano più che non ho fatto nulla e che devono distinguersi dal mio operato, operando una “discontinuità. Almeno questo mi sia riconosciuto”.
5 commenti
Ma tutto adesso si sta sbloccando??! La situazione di Favara ovest dopo 45 anni di silenzio ,adesso quest altra . in una settimana sta accadendo di tutto. Adesso siete diventati tutti competenti?! Oppure vi state giocando l ultima carta x le elezioni?! Fin ora dove siete stati?!? A scaldare la sedia!?..
Io avrei paura ad avere il metano a Favara,perché se i lavori verranno fatti in economia e al miglior offerente, per dividere in pochi la bella pagnotta, dovremmo stare in allerta perché avremo la bomba sotto i piedi. Se poi succederà come per la differenziata me ne guarderei bene dal dire che il metano è una bella cosa per .Favara
Come al solito l’ignoranza abbonda….ogni commento sarebbe inutile quindi è meglio che sto zitto….
Business Anna è questo quello che conta ! si vendono pure l anima pensa il popolo..
Scusa bertha ma il sindaco Manganella se non l’hai ancora capito non è né candidato né fa campagna elettorale, quindi di quale business parli…..le vostre tesi non hanno senso e allora continuo a ripetere che sono discorsi da ignoranti….se oggi gli abitanti di favara ovest possono definirsi cittadini favaresi e se a Favara arriva il metano è solo merito di manganella e non di qualche pseudo politico sciacallo….