Al congresso della Società siculo-calabra di urologia, svoltosi ad Agrigento lo scorso week end erano presenti anche due illustri specialisti agrigentini di questa importante branca della medicina, i dottori Gaetano e Francesco Curto, padre e figlio. Il primo primario di urologia a Palermo, il giovane Francesco, invece, primario del reparto di urologia dell’ospedale civile di Ragusa. Importante traguardo raggiunto in giovane età, grazie alle sue ricerche e ai suoi studi che lo hanno visto eccellere e perfezionarsi a Bordeaux in Francia. Da dieci anni, il dottor Francesco Curto, si è perfezionato negli interventi mini invasivi di laparoscopia per la terapia di tumori alla prostata, del rene e della vescica.
Il dottor Francesco Curto ha raggiunto notevole esperienza nell’impiego di queste avanzate tecniche chirurgiche prima all’ospedale civico di Palermo ed attualmente a Ragusa. Si e’ perfezionato a Bordeaux in un centro urologico di eccellenza diretto dal prof. Richard Gaston che per primo al mondo ha messo a punto la tecnica della prostatectomia radicale laparoscopica per il carcinoma della prostata evitando i viaggi della speranza in altre regioni di Italia. Tecniche che adesso usa nell’ospedale di Ragusa con grande successo come riconosciuto durante il congresso svoltosi ad Agrigento.