Tonino Moscatt
“Gentilissima Sindaca
Mi permetto di scriverLe, sperando di non rubare tempo prezioso al suo quotidiano lavoro, perché in queste ore registro, in maniera insistente, un senso di mal celata inquietudine fra i cittadini.
Ricevo in maniera frequente telefonate ed email che manifestano preoccupazione in merito ad alcune vicende delicate: dai Precari, ai rifiuti, dalla gestione dei tributi, ai loculi del cimitero.
A questo si aggiunga che siamo in una fase storica nella quale dobbiamo: da un lato verificare e monitorare il piano di riequilibrio e dall’altro programmare un sistema coordinato di accesso alle opportunità di finanziamento dei Programmi Regionali, Nazionali ed Europei, a partire dal Bando del MiBAC, per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale di prossima scadenza.
Sono ben conscio che la situazione è molto grave e che le emergenze si inseguono in maniera repentina, per questo a scanso di equivoci, voglio precisare che la mia non vuole per nulla essere una nota di accusa alla sua persona, anzi, con la presente missiva infatti desidero solamente ribadirLe, per il ruolo che rivesto e nei limiti delle mie competenze, la mia più completa disponibilità a collaborare con Lei, la sua Giunta ed il Consiglio Comunale.
La notte che consacrò la Sua netta vittoria mi permisi di esprimerLe le mie più sincere congratulazioni ed insieme a queste le manifestai la mia volontà di non sottrarmi dall’impegno per il bene di Favara e dei cittadini, oggi a distanza di un mese, torno a ribadirLe che se lei vorrà io ci sarò.
Nell’augurarLe un proficuo lavoro per la città
Resto in attesa di una sua eventuale convocazione”