“È stato appena deliberato il parere della Commissione Interministeriale sulla pratica dei precari del Comune di Favara”. Lo comunica in tempo reale direttamente dagli uffici del Viminale, il deputato del PD Tonino Moscatt a cui i precari hanno chiesto di interessarsi in prima persona. “Non è stato semplicissimo ma grazie alla disponibilità e sensibilità del Presidente della Commissione e del relatore, la pratica – come mi avevano promesso – è stata definita oggi e malgrado l’assenza del piano delle performance abbiamo ottenuto un si condizionato e non un rinvio come comunemente ‘ipotizzabile”. Possono quindi tirare un sospiro di sollievo i 65 precari, 48 lavoratori ex LSU del Fondo nazionale e 17 dell’ex Legge 16/2006, ai quali la Giunta comunale della sindaca Anna Alba, aveva prorogato il contratto fino al 31 dicembre 2016.
Una proroga che era sottoposta alla condizione sospensiva dell’esito dei controlli da parte della Commissione centrale per la stabilità finanziaria degli Enti locali, che oggi ha dato il parere positivo. “Sono contento perché ancora una volta vi era in discussione – dichiara Moscatt – la vita ed il futuro di tanti lavoratori e cittadini favaresi. Ed ancora una volta abbiamo scongiurato il peggio. Adesso mi auguro che l’amministrazione comunale possa, in tempi rapidi, spedire la documentazione mancante in modo da sciogliere positivamente la “condizione”, posta dal Ministero”.