È stata approvata una bozza di regolamento che prevede la concessione di spazi pubblici ad uso ricreativo ed imprenditoriale, attraverso apposito bando pubblico, i cittadini interessati potranno chiedere l’affidamento di una villa comunale.
Una difficoltà di questi anni è stata la gestione degli spazi pubblici, per ragioni che evitiamo di elencare, con la conseguenza che oggi lo stato delle ville è di degrado e di distruzione.
Giustappunto il nuovo regolamento, che dovrà approvare il Consiglio comunale con facoltà di modifica, prevede l’impegno per il soggetto affidatario di prendersene cura. Le attività consentite saranno quelle sportive e di tempo libero, quelle sociali e ricreative, quelle didattico formativo ed agricolo sperimentali e quelle commerciali ed imprenditoriali. Gli spazi interessati sono il parco Ambrosini, il parco Giufá, la villa Stefano Pompeo, la villa della memoria, la villa Padre Pio, Piazza Lando Conti e villa Giovanni Paolo II.
“Spero che il Consiglio Comunale accolga con slancio la proposta di regolamento – a parlare è il vice sindaco Lillo Attardo – avremo come Comune il vantaggio di avere spazi curati e vivibili, fare cassa trasformando in una risorsa ciò che è un al momento solamente un costo, infatti i concessionari degli spazi dovranno pagare lo spazio pubblico per la struttura commerciale che intenderanno installare, e poi non ultimo per importanza la possibilità di creare nuove opportunità di lavoro”.