Ridurre il numero delle commissioni e omogeneizzare le materie di competenza. Va avanti nel progetto di snellimento dell’azione amministrativa il Movimento 5 Stelle di Favara che ha presentato una richiesta di modificare l’art.11 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale relativo proprio alla “Costituzione e composizione delle commissioni consiliari permanenti” ed in particolare i commi 1 e 2. Nella loro richiesta inviata al presidente del Consiglio comunale, alle competenti commissioni, nonché al dirigente e al segretario comunale il gruppo consiliare M5S evidenzia che “l’attuale strutturazione delle commissioni non è confacenti alla materie di competenza del comune di Favara, anche in considerazione del fatto che il regolamento di che trattasi è stato approvato il 17/02/2000”. La riduzione delle commissioni secondo i pentastellati deve assere attuata anche “in un ottica di spending review che rende necessario ridurre il numero delle commissioni consiliari e di procedere contestualmente ad una maggiore armonizzazione delle tematiche oggetto delle stesse”. Ed ecco la proposta che è firmata dall’intero gruppo consiliare: Selenia Failla, Calogero Pirrera, Giuseppe Sorce, Carmelo Sanfratello, Giusy Sciara, Carmelina Cusumano, Rosaria Sciacca, Marianna Fallea, Giovanni Sciortino, Carmelo Costa, Massimo Liotta, Leonardo Caramazza, Vincenzo Lentini.
Modifica art. 11, comma 1:
“Il consiglio comunale costituisce al suo interno, per tutta la durata del mandato, commissioni permanenti, composte da sette consiglieri comunali, con il compito di favorire il migliore esercizio delle sue funzioni, formulare proposte e dare pareri sugli atti fondamentali”.
Modifica art. 11, comma 2:
“Le Commissioni Consiliari permanenti del Comune di Favara e rispettive competenze sono così determinate:
Prima Commissione, AFFARI GENERALI: rapporti istituzionali; attuazione e revisione dello Statuto, affari generali, legali e contenziosi, polizia amministrativa e municipale, decentramento amministrativo, regolamenti;
Seconda Commissione, ASSETTO DEL TERRITORIO: urbanistica, lavori pubblici, infrastrutture di viabilità e di trasporto, Toponomastica, edilizia privata e residenziale pubblica, edilizia scolastica, illuminazione, Centri Storici, Rettifica dei Confini, Project Financing;
Terza Commissione, AMBIENTE: tutela e prevenzione ambientale, sanità e dell’igiene, sistema del traffico, acquedotto e smaltimento rifiuti, verde pubblico, protezione civile, Politiche energetiche da fonti di energia rinnovabili”;
Quarta Commissione, RISORSE: organizzazione e personale, finanze e tributi, bilancio e adempimenti connessi, programmazione economica, controllo di gestione, patrimonio, provveditorato;
Quinta Commissione, CULTURA, ATTIVITÀ’ SOCIALI: cultura e tempo libero, pubblica istruzione, sport, Solidarietà e servizi sociali, politiche giovanili, interventi socio-sanitari, politiche per l’Università;
Sesta Commissione, SVILUPPO ECONOMICO: fiere e mercati, attività produttive, artigianato, commercio, agricoltura, turismo, lavoro, politiche comunitarie, nazionali POR Sicilia – FESR – Programmazione negoziata e concertata.
Tutte le materie non espressamente previste nelle competenze delle predette Commissioni permanenti, saranno tutte attribuite alla competenza della 1^ Commissione.
A far data dall’entrata in vigore della presente proposta di integrazione e modifica di “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale” tutte le commissioni finora costituite si intendono sciolte, quindi da costituire ex novo”.
Il testo della proposta passerà adesso alla discussione delle competenti commissioni e quindi all’approvazione definitiva del Consiglio comunale. Visti i numeri del M5S non dovrebbe esserci alcun dubbio sulla sua approvazione.