La politica locale sembra essersi risvegliata in queste ultime ore, l’arrivo dell’autunno pare abbia sortito l’effetto opposto, dopo l’intervento del segretario del partito democratico Carmelo Vitello registriamo, infatti, l’intervento del portavoce di ncd area popolare Michele Montalbano. L’esponente centrista, così come il suo collega del partito democratico, entra a gamba tesa nel dibattito politico, facendo un duro consuntivo dei primi 100 giorni del governo del sindaco Alba, quasi a tracciare la linea politica ai loro gruppi consiliari la cui azione in queste prime battute di legislatura é stata quasi silente.
“Improvvisazione e superficialitá- sono i sostantivi che utilizza Montalbano per descrivere questi pochi mesi di consiliatura- questo e’ quello che emerge nella nostra città, disamministrata nella sua quasi totalità da una giunta lontana dai bisogni della gente. Inesperienza e scarsa capacita’ amministrativa sono oggi il pane quotidiano del comune ,anzi di chi lo amministra maldestramente. Sono solo riconoscibili , continua l’ex assessore Montalbano,per avere dichiarato il dissesto finanziario della citta’,spingendo il territorio verso una strada senza uscita”. Chi amministra Favara pare sia in dittatura e sotto dettatura,questo e’ quello che la popolazione ormai percepisce”.
“La scelta POLITICA (non a caso Michele Montalbano utilizza il grassetto) in direzione del default economico, senza avere minimamente ricercato soluzioni e’ la sintesi stessa di questa amministrazione comunale,la cui visione puo’ essere sintetizzata dalla miope presenza di un assessore come la Maida,per noi assolutamente inadeguata perche’ priva di conoscenza della realta’ favarese. Il politico-amministratore e’ colui il quale trova le soluzioni, non chi sceglie la via piu’ facile per nascondere le proprie incapacita’nella gestione della cosa pubblica”.
Il portavoce di ncd area popolare, a conclusione del suo intervento, rivolge alcuni interrogativi ai governatori del palazzo di cittá, ” ci chiediamo se oltre alla formulazione della catastrofe economica la Sindaca e l’assessora Maida hanno delle proposte per uscire dalla crisi,ad esempio cosa propongono per la riscossione dei tributi e la lotta all’evasione ? Hanno una idea di citta’ sostenibile in termini aiuto alle fasce deboli attivandosi presso i distretti di competenza? Hanno la chiara idea del futuro lavorativo dei tanti precari che saranno dati in pasto ad agenzie di cui nessuno conosce la composizione statutaria? Si ha un’idea di un rinnovato PUT (PIANO URBANO DEL TRAFFICO)? Sui rifiuti hanno un’idea specifica in direzione del risparmio ? Oppure il dissesto economico sara’ per i pentastellati una perenne e costante strategia ? Ad oggi nessuna proposta degna di nota ,solo proclami …niente di più”!