Il presidente onorario Totò Cardinale: a fianco di Matteo Renzi perché crediamo in sua spinta per riforme, innovazione e sviluppo della Sicilia e dell’Italia.
“Sicilia Futura, il movimento politico nato in Sicilia negli ultimi anni con l’obiettivo di lavorare ad una stagione di riforme, si organizza in tutto il territorio con la convocazione dei congressi provinciali a partire da sabato 15 ottobre, quando verrà celebrato quello dell’area della città metropolitana di Palermo. “Ci prepariamo alle stagioni elettorali prossime – afferma il segretario regionale Nicola D’Agostino – organizzando il movimento in tutti i territori e continuando con l’attività referendaria che ci vede schierati, con nostri comitati, a favore del Sì per il referendum del 4 dicembre”. Per il segretario organizzativo Giacomo Scala, “Sicilia Futura ha numeri ed energie per dare un contributo di innovazione e sostenere la spinta riformista che viene dal centro. Abbiamo visto crescere in questo anno le adesioni in tutta la Sicilia. Con noi ci sono tantissimi sindaci e consiglieri comunali a cui piace la politica del fare. Anche le amministrative della prossima primavera, con Palermo in testa, saranno un test importante per la nostra formazione politica”. Sulle sfide dei prossimi due anni che porteranno anche alle elezioni del nuovo parlamento regionale e italiano, interviene il Presidente onorario di Sicilia Futura, Totò Cardinale: “abbiamo scelto di appoggiare la spinta riformista del premier Matteo Renzi e siamo pronti a fare la nostra parte per rafforzare l’area politica in cui il Pd ha un ruolo fondamentale per conquistare il governo del Paese nel 2018. In Sicilia abbiamo stretto un accordo forte con il partito del Presidente del consiglio perché crediamo nella forte spinta innovativa e di modernizzazione dell’Italia e della Sicilia, con l’obiettivo della crescita e dello sviluppo, su cui si è impegnato Matteo Renzi”.