Si è conclusa con la consegna dei Premi delle varie Sezioni e dei Riconoscimenti speciali la “18^ edizione del Premio d’Arte e Cultura Siciliana Ignazio Buttitta” promosso dal “Centro culturale Renato Guttuso”di Favara, presieduto da Lina Urso Gucciardino. La Sala del Collare del castello Chiaramonte di Favara è stata ancora una volta gremita in ogni ordine di posto con molte persone in piedi ad assistere alla consegna dei premi agli scrittori e ai poeti vincitori nelle varie categorie e agli insigniti dei Riconoscimenti Speciali insieme alle scuole che hanno partecipato al secondo “Festival della Canzone siciliana – Rosa Balistreri”. La sera, condotta dal giornalista Raimondo Moncada sotto la direzione artistica di Enzo Alessi, è iniziata proprio con la premiazione delle scuole partecipanti al Festival della canzone siciliana curato dal professore Stefano Tesè. Attestati sono andati alle scuole : I.C. Bers. Urso – Mendola; I.C. Falcone Borsellino; I.C. G. Guarino; I.C. V. Brancatidi Favara; I.C. Agrigento Centrodi Agrigento; I.C. Garibaldi di Realmonte; I.C. A. Manzoni di Alessandria della Rocca e IPIA Marconi – Fermi di Favara.
I Riconoscimenti Speciali sono andati a Gaetano Aronica, attore di Agrigento, per il teatro, (premio ritirato da alcune attrici dell’associazione Arcobaleno); per le Tradizioni popolari a Ezio Noto, cantante di Caltabellotta; per la scultura Salvatore Cipolla di Aragona; per la letteratura a Pascal Schembri di Parigi; per la comunicazione al docente universitario e giornalista Francesco Pira di Licata. Standig ovation per i ragazzi del Progetto Free to Fly, una band musicale composta da persone diversamente abili, guidati da Antonio Quaranta e Marisa Chiapparo con la collaborazione di Piera Cuschera e Gaetano Giglia di Favara, ai quali è andato il riconoscimento speciale per l’impegno sociale.
Questi i vincitori del premio letterario nelle varie categorie. Sezione “Cuntu”: Premio a Mario Rizzo con l’opera “Fifì”; secondo classificato Maria Stella Filippini con “La carusa di la ricuttedda cauda”; terzo posto per “U bar di don Cecé” di Giuseppe Palumbo Piccionello. Sezione libri di Poesia in lingua siciliana. Premio a Francesco Leone con “La divina umanità di l’arti”; secondo posto per Nino Barone con “Spicchi”, terza piazza per il libr4o “Faiddi d’infinito” di Antonio Di Trapani. Sezione Poesia. Premio a Lina Ricobene con “Cuddata di suli”. Sezione folklore 1° classificato Giuseppe La Delfa con l’opera “Nenie, preghiere, invocazioni, orazioni e feste religiose nella Sicilia di ieri e di oggi”. Sezione Storia locale a Rosario D’Ottavio con il libro “Agrigento e il teatro Pirandello”. Sezione economia locale a Alessandro Cacciato per l’opera “Il Sud vola”. Sezione Ambiente alla tesi di laurea di Calogero Natalello “Produttività, qualità ed efficienza d’uso dell’azoto di genotipi di frumento duro in ambiente mediterraneo”. Infine la Sezione Narrativa al Fina Bellomo per la sua opera “Roxana” edito da Medinova di Antonio Liotta, Proprio l’editore ha consegnato alla presidente Lina Urso Gucciardino un assegno di €. 1.500,00 ricavato della vendita libro, che per volere dell’autrice e dello stesso editore va interamente all’Airc per laricerca