È attivo da alcuni giorni il servizio per lo smaltimento delle batterie al piombo esauste.
La giunta il 14 novembre scorso aveva firmato una convenzione, per il ritiro ed il recupero delle batterie al piombo esauste, con la Think green Srl azienda specializzata. La ditta, già a partire dallo scorso 12 dicembre, ha attivato il servizio di raccolta presso l’ecopunto di Via Maranello a Favara, la quale si impegna a corrispondere a quanti conferiranno le batterie eusaste un importo variabile in base al peso ed alla quotazione mensile che viene attribuita dalla London Metal Exchange al piombo da utilizzare in buoni carburante.
“Il servizio è attivo dal giá dal 12 dicembre- ci dice l’assessore Attardo- ai cittadini che conferiranno verrà riconosciuto un valore, per tutto il mese di dicembre, di 0,30 € al chilo e il valore verrà corrisposto con buoni carburante da utilizzare presso il distributore convenzionato di via Pietro Nenni Favara Eni”.