La rimodulazione delle tariffe TARI 2016 operata dal Consiglio comunale di Favara che ha dovuto ripianare il maggiore costo di circa 1,2 milioni di euro ci da la possibilità di “scoprire” Favara dal punto di viste demografico. Ci spieghiamo meglio. Dovendo l’Ufficio tributi predisporre il quantum da pagare per coprire le spese integrali del costo del servizio dei rifiuti ha bisogno di sapere quanti cittadini utenti ci sono; la consistenza numerica e la composizione dei nuclei familiari; le abitazioni e le superfici abitate. Solo così si può determinare la tariffa da pagare che, ricordiamo, è suddivisa in due parti: la quota fissa che si ricava in relazione ai metri quadrati dell’abitazione e la quota variabile che è data dalla componente numerica della famiglia. Leggendo tra le carte (purtroppo è una cosa che non tutti fanno, neanche gli addetti ai lavori, e che invece dovrebbe fare) come sempre siamo abituati a fare “per deformazione professionale” possiamo fornirvi i numeri della consistenza numerica della famiglie di Favara e delle loro abitazioni.
L’ufficio tributi ha quantificato in 14.050 i nuclei familiari esistenti in città, compresi anche i residenti all’estero che posseggono una abitazione a Favara e che quindi pagano la Tari, per un totale di poco inferiore alle 40 mila unità. Popolazione così suddivisa: famiglie con un solo componente 2.894; le famiglie con 2 componenti 2.867; le famiglie con 3 componenti, le più numerose, sono 3.854; i nuclei familiari con 4 persone sono 2.981; arrivano a 1.139 le famiglie formate da 5 persone; scendono, invece, a soli 315 i nuclei familiari che hanno 6 o più componenti. Passiamo adesso alle case e scopriamo che più consistente è il nucleo familiare più piccola, in metri quadrati, è la superficie abitata. Nella media si passa dai 111,6 mq. per le famiglie di 6 e più componenti ai 124,90 mq. delle famiglie di 2 persone, per una media generale di 117,10 mq.
Passiamo adesso alla parte più dolente, ovvero al costo della tariffa, insomma alla bolletta da pagare che ci arriva a casa. Sommando la quota fissa relativa ai metri quadrati con la parte variabile, che ha una consistenza media di €. 57,72 per persona, si hanno queste tariffe medie. Famiglia 1 componente: €.246,35; due componenti €.385,06; famiglia con 3 componenti €.426,18; con 4 persone €.487,10; famiglia composta da 5 persone €. 557,18 ed infine nucleo familiare di 6 e più componenti €.579,70. Il conguaglio, in aumento di oltre il 20% sarà conteggiato nell’ultima rata della Tariffa.