È stato prorogato fino al 31 dicembre 2019 il contratto per i 51 lavoratori socialmente utili appartenenti alla Legge regionale n.2/2001 che sono utilizzati presso il Comune di Favara. Per loro l’Amministrazione comunale ha provveduto ad esitare l’atto deliberativo il 31 di dicembre recependo la Legge regionale n.27 del 29 dicembre 2016 che autorizza la proroga delle attività socialmente utili dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2019. Proroga anche per i 6 lavoratori socialmente utili appartenenti alla categoria della Circolare assessoriale n.331/99 utilizzati presso il Comune di Favara. L’atto deliberativo è stato prodotto dalla Giunta della sindaca Anna Alba proprio il 31 dicembre grazie alla nota dell’Assessore al Lavoro della Regione Siciliana del giorno prima con la quale si recepisce la legge, la cosiddetta finanziaria regionale. L’impiego lavorativo dei degli LSU è di 20 ore settimanali per tre anni di contratto e quindi fino al 31 dicembre del 2019.
Le modalità di proroga sono state chiarite dalla nota dell’Assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali che ha illustrato le disposizioni di cui all’articolo 4 della citata legge che disciplina la prosecuzione delle attività dei lavoratori socialmente utili. Per i 259 dipendenti a tempo determinato è part-time è stato disposto solo un mese di proroga, fino al 31 gennaio 2017. Nel particolare si tratta di 48 lavoratori appartenenti al regime transitorio ex Lsu del Fondo Nazionale; 155 lavoratori ex Legge regionale n.16/2006; 56 lavoratori ex legge n.21/2003 che avevano la scadenza del contratto e che è stato prorogata, senza soluzione di continuità, fino al 31 gennaio 2017. In relazione al fatto che il Comune di Favara ha predisposto il dissesto finanziario tutti gli oneri, come recita appunto la legge, sono a carico della Regione per un costo complessivo è di €.380.952,58.