I tragici fatti accaduti in Istria tra il 1940 ed il 1950 sono stati rievocati dagli storici Gaetano Allotta e Giuseppe Crapanzano, intervenuti quest’oggi al Libero Consorzio di Agrigento al seminario di studi dal titolo: “Foibe: perché 70 anni di silenzi?”.
La manifestazione, organizzata dall’ex Provincia su invito della Prefettura di Agrigento, ha avuto come protagonisti alcuni studenti del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “Raffaello Politi” di Agrigento che stanno svolgendo un progetto di alternanza scuola lavoro nell’ufficio stampa e URP dell’Ente.
Allotta e Crapanzano hanno ripercorso gli eventi dell’esodo giuliano – dalmata e delle complesse vicende del confine orientale nell’occasione dei 70 anni dalla firma del trattato di pace del 10 febbraio del 1947 che ha mutilato l’Italia dell’Istria e della Dalmazia; un resoconto storico, umano e politico che ha catturato l’attenzione degli studenti che, per l’occasione, hanno realizzato anche un documentario che ripercorre, attraverso le testimonianze di storici, studiosi di quel periodo, familiari delle vittime e filmati di repertorio, gli eventi che hanno portato agli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra.
Gli studenti che hanno partecipato al seminario sono stati: Aissa Aissaoui, Simone Amabile, Veronica Amoroso, Chiara Baio, Sofia Butera, Miriam D’Amico, Susy Fiore, Sara La Mantia, Marco Roccaforte, Daniele Russello e Mattia Schembri.
Inoltre, al fine di diffondere fra le giovani generazioni la conoscenza di quei tragici eventi il documentario prodotto dal Libero consorzio di Agrigento verrà inviato all’Ufficio Scolastico Provinciale per la sua divulgazione nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Agrigento.