E’ stato inaugurato ieri il punto di incontro della Casa circondariale, presenti il Provveditore regionale, dottor Gianfranco De Gesu, il Direttore, dottor Aldo Tiralongo, il Comandante di reparto, dottor Giuseppe Lo Faro, il Comandante del Nucleo traduzioni e piantonamenti, dottoressa Gesuela Pullara, e il Coordinatore dell’Eap di Agrigento, Dottore Giuseppe Di Rosa.
La riapertura dello spaccio dopo 4 anni vuole rappresentare simbolicamente il momento di ripartenza di un carcere per troppi anni trascurato.
Rappresenta, in particolare, il benessere del personale.
Del resto, la stessa valorizzazione delle risorse umane, avviene anche attraverso l’erogazione di servizi volti a favorire un miglioramento dell’ambiente lavorativo e nel cercare di ridurre i rischi derivanti dallo stress di lavoro.
E’ un dato di fatto la diretta correlazione tra il benessere del personale e la produttività. Lo è di più nei lavori maggiormente “logoranti e rischiosi”, per definizione, come quello svolto dalla Polizia penitenziaria.
Un dipendente, regola per tutti, felice e in salute è di certo più pronto ed efficiente nello svolgere le proprie mansioni lavorative rispetto ad uno stressato o sofferente.