Gaetano Scorsone
Come precedentemente concordato, oggi, alle 11.00 , presso la sede municipale di Piazza Cavour ha avuto luogo la prevista riunione programmatica per la definizione del programma della IX Edizione della Festa della Legalità che, come fissato dalla condivisa calendarizzazione, si svolgerà dall’8 al 12 maggio p.v. Nella Sala Consiliare messa a disposizione dal Sindaco Anna Alba si sono , così, riuniti i rappresentanti delle Scuole cittadine, don Marco Damanti per la Chiesa, il Tenente Nicolò Morandi nella veste di Comandante la locale Tenenza dei Carabinieri, la Dottoresa Etta Milioto, il Maestro Vincenzo Patti e Lillo Todaro per l’Accademia Comunale, Arte, Cultura e Legalità, l’Associazione Free to Fly rappresentata da Marisa Chiapparo, Piera Cuschera, Gaetano Giglia e Antonio Quaranta, ai quali si sono aggiunti il Commissario Giuseppe Lo Faro e la Dottoressa Maria Clotilde Faro della Casa Circondariale “Petrusa” di Agrigento.
Con il coordinamento dello scrivente e dell’Assessore alla Cultura Rossella Carlino la riunita compagine ha preso in considerazione tutta una serie di aspetti e di elementi che via via si sono andati trasformando in veri e propri eventi per il dedicato programma. Così, ad esempio, si è appreso della disponibilità, rinnovata anche per quest’anno, del Consiglio Nazionale e dell’Ordine Regionale dei Geologi per la realizzazione di un Convegno sulla Legalità in chiave di tutela ambientale; la comunità ecclesiale, tramite don Marco Damanti, ha comunicato l’inserimento di una celebrazione eucaristica per un momento di preghiera comunitario così come per gli anni passati e, a tal proposito, lo scrivente, nella veste di coordinatore dell’Area Padre Pino Puglisi del Consiglio Pastorale Cittadino ha distribuito un fascicolo dal titolo “Favara in preghiera per la Legalità” dove sono state raccolte tutte le originali preghiere prodotte dalle varie componenti cittadine e presentate nel corso della celebrazione eucaristica dell’edizione passata; il C.A.M.E. dei Templi in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “G. Guarino” e con il sostegno istituzionale della Polizia Stradale di Agrigento ha inserito nel programma il 4° Trofeo “Gaetano Tuzzolino” per la promozione scolastica del rispetto delle regole del Codice della Strada; i rappresentanti della Polizia Penitenziaria – istituzione madrina della manifestazione- hanno assicurato piena disponibilità per iniziative volte a far conoscere meglio la delicata realtà penitenziaria, nel rispetto delle regole che sovrintendono alla sicurezza ed al rispetto della dignità della persona; il Maestro Vincenzo Patti ha informato i presenti di aver già, con i suoi validissimi collaboratori, preparato la struttura della maxi tela che quanto prima comincerà a raccogliere gli sforzi dei numerosi allievi del corso di pittura e, cosa estremamente significativa sotto il profilo umano, anche i sentimenti e le emozioni di alcuni detenuti con buone doti di disegno che avranno modo di inserire le loro creazioni artistiche tra gli elementi celebrativi frutto di ricerca e di elaborazione.
Come si può dedurre, anche quest’anno notevoli le energie profuse per offrire alla nostra Favara un’ulteriore stimolante occasione di riflessione per una più diffusa e sentita opportunità di crescita civile. Ma per quanto grandi possano essere gli sforzi di coloro che, animati esclusivamente da spirito di servizio, continueranno ad essere soli nel condurre questa meritoria azione di riscatto per una Favara diversa, in cui la Legalità e gli altri valori ad essa strettamente collegati potranno finalmente essere gli unici riconosciuti e condivisi riferimenti, senza il sostegno di quella parte di società sino ad oggi distaccata, distratta e, volutamente sorniona, non potrà mai realizzarsi quella fondamentale spinta in avanti verso quel benessere socioeconomico da tanti invocato ma da pochi autenticamente e convintamente ricercato. Quindi per evitare di certificare, con rammarico, un’ennesima occasione mancata troviamo la volontà e la maturità per saldare gli eventuali debiti socioculturali che ognuno di noi dovesse ancora avere in sospeso con Favara e doniamole, con la passione che ci contraddistingue, quell’amore di cui è capace, quando lo si vuole, il nostro grande cuore. Insieme per la Legalità. Insieme per Favara.
