Anche a Favara studenti apprendisti ciceroni su luoghi da visitare nel secondo giorno di “Giornate Fai di Primavera 2017”, manifestazione presente in tutta Italia per festeggiare la 25esima edizione dell’iniziativa. Si tratta degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Bers. Urso- Mendola” diretto dalla preside Brigida Lombardi che hanno partecipato al Progetto “Apprendisti Ciceroni – FAI SCUOLA”. Con il coordinamento dalla professoressa Silvia Nicoletta Tesè, referente Fai dell’istituto, gli studenti in qualità di ciceroni per presentare al pubblico particolari aspetti dei luoghi di interesse storico-artistico o paesaggistico saranno presenti al Farm Cultural Park di Cortile Bentivegna e alla Chiesa del Carmine di Piazza Garibaldi. L’iniziativa, promossa con la collaborazione della locale Pro Loco, rappresenta un’occasione di apprendimento che si sviluppa in classe e sul territorio, con momenti di ricerca e di esplorazionedentro e fuori la scuola.
Anche per i cittadini dell’hinterland agrigentino è un’occasione da non perdere per fare una gita fuori porta, anche a due passi da casa, e scoprire tesori del nostro patrimonio artistico da salvaguardare. La Città di Favara mette a disposizione diversi siti: chiese, biblioteca, dimore, palazzi storici, e piazze di rilevanza culturale. “Il dirigente scolastico professore Brigida Lombardi – afferma la professoressa Silvia Nicoletta Tesè – si fa promotrice della scuola che educa alla Bellezza, attraverso la conoscenza e la valorizzazione dei beni artistici e culturali più innovativi di Favara come Farm Cultural Park. La partecipazione attiva dei ragazzi dell’I.C. “Bers. Urso-Mendola”, in qualità di apprendisti Ciceroni è una straordinaria occasione per vivere un’esperienza dicittadinanza attiva; un’opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti del patrimonio artistico di Favara, di cui saranno i futuri fruitori e responsabili.
Le finalità del progetto sono di sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio culturale, storico e artistico, ampliare la consapevolezza intorno alle tematiche legate alla gestione di un Bene d’Arte e integrare conoscenze teoriche con una esperienza pratica altamente formativa.