Medici, insegnanti e altri professionisti, alcuni già in quiescenza, ogni anno – ed è già il sesto – condividono la passione per il teatro incrementando la propria amicizia, offrendo alla città un’occasione culturale e di spettacolo, coniugando il tutto con l’esclusivo scopo della solidarietà.
E così per tre giorni, nel fine settimana appena concluso, ancora una volta è stato fatto il ‘pieno’ al Teatro della Posta Vecchia, sul cui palcoscenico la compagnia “Attori per caso” del Lions Club Agrigento Host ha rappresentato l’opera di Alfonso Gueli “La felicità esiste?”.
Due ore intense di recitazione, continue battute, colpi di scena, musiche (di Edoardo Savatteri) e canzoni coinvolgenti, ma anche di intrecci, tensioni drammatiche, interrogativi esistenziali, continui capovolgimenti tra la vita e la scena, la realtà e la rappresentazione, per finire nel vivere-recitare un originale atto unico.
E se il Lions Club Agrigento Host affronta le spese, l’intera raccolta di offerte delle tre serate verrà destinata alla Mensa della solidarietà, al Centro di aiuto alla vita ed agli scopi umanitari del lionismo.
Nella foto, da sinistra in piedi: Anna Careca, Antonio Garufo, Rosaria Leto, Alfonso Sollano, Maria Cerasola, Lina Gueli, Emanuele Gionfriddo, Egla Tornambè, l’autore e regista Alfonso Gueli, Lillo Savatteri, il tecnico Tonino Bruccoleri, il direttore di scena ed aiuto regista Maria Grazia Scibetta, Gina Bosco; seduti da sinistra: Antonio Calamita, Teresa Parisi e Loredana Minacapilli.